Roma, da Centocelle alla Tuscolana, 14 rapine con ascia e pistola: presi due fratelli di Torre Maura

Roma, da Centocelle alla Tuscolana, 14 rapine con ascia e pistola: presi due fratelli di Torre Maura
In un anno, tra ottobre 2018 e gennaio 2019, hanno rapinato almeno 14 farmacie. Per questo due fratelli romani di 42 e 48 anni, già noti alle forze dell’ordine e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In un anno, tra ottobre 2018 e gennaio 2019, hanno rapinato almeno 14 farmacie. Per questo due fratelli romani di 42 e 48 anni, già noti alle forze dell’ordine e residenti nel quartiere Torre Maura, sono stati arrestati da polizia e carabinieri. Nel gennaio scorso, gli investigatori del Commissariato Torpignattara avevano arrestato in flagranza di reato i due fratelli bloccandoli appena fuori da una farmacia che avevano rapinato armati di un’ascia e di una pistola.


Travestiti da poliziotti derubavano gli anziani: banda di nomadi arrestata

Parallelamente, i Carabinieri della Compagnia Casilina, avevano iniziato un’analoga attività investigativa per altri episodi di rapina, caratterizzati dal medesimo modus operandi che, grazie agli elementi raccolti in occasione del fermo degli agenti del Commissariato Torpignattara, venivano addebitati ai fratelli arrestati. Dalle successive indagini è emerso che i due erano gli autori di ben 14 rapine. I due fratelli, sempre con i volti coperti da sciarpe e cappucci, si erano divisi i compiti: uno si posizionava all’ingresso della farmacia brandendo un’ascia per la legna, l’altro, molte volte armato di un’arma giocattolo ma sempre priva di tappo rosso, prelevava i soldi dalla cassa e in alcun casi rapinava anche i clienti. Terminato il colpo fuggivano con auto risultate poi rubate. Ad uno dei due è stato contestato il reato di evasione per aver commesso alcuni dei delitti mentre era agli arresti domiciliari, tra l’altro per una rapina commessa alcuni mesi primi presso un supermercato in zona Romanina. Gli investigatori hanno notificato l’ordinanza restrittiva ai 2 fratelli presso il carcere romano di Regina Coeli dove sono tuttora detenuti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero