Gli è stata riconosciuta una forma di disturbo bipolare grave, in atto anche al momento dell'omicidio della compagna. Francesco Carrieri, il bancario di 55 anni che ha...
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Carrieri, accusato di omicidio volontario, è stato giudicato comunque capace di affrontare il processo e a breve il pm, Pantaleo Polifemo, potrebbe chiedere il giudizio immediato. Il magistrato ha acquisito anche i risultati dell'autopsia della vittima. Per il medico legale del Gemelli Massimo Senati, la morte di Michela di Pompeo, professoressa di tedesco alla Deutsche Schule Rom, sarebbe avvenuta in tempi rapidi e con una doppia azione: l'asfissia al collo e al torace combinata alla frattura multipla del capo. Otto colpi al viso e alla testa con un manubrio da body building pesante cinque chili. Carrieri avrebbe avuto solo in carcere la piena consapevolezza dell'omicidio. Ma anche la notte del primo ha mostrato barlumi di lucidità: come quando ha bussato nella prima caserma vicino casa e ha confessato.
IL DELITTO
Michela Di Pompeo sarebbe stata immobilizzata sul letto in piena notte, probabilmente con l'avambraccio o il ginocchio premuto sul collo. «È possibile ipotizzare - ha concluso il medico legale - che a quel punto si sia verificata una rapida stasi circolatoria con perdita di coscienza». Nessuna possibilità di reazione quindi per la vittima. Nemmeno di proteggersi, quando il compagno poi si è accanito con l'attrezzo da palestra. Il tutto nel cuore della notte. L'uomo si era costituito alle 5.35 alla caserma dei carabinieri: «Ho ucciso la mia compagna. Il corpo sta a casa». Gli investigatori hanno trovata la vittima supina sul letto, con un piede poggiato a terra. Indosso solo una canottiera nera. Francesco Carrieri sembrava assente. «Non volevo farlo. Non so perché l'ho fatto», si era giustificato pure durante l'interrogatorio di garanzia. Il dirigente bancario, due matrimoni falliti alle spalle e amante delle serate coi vip, ha sempre negato di aver ucciso la compagna perché covava rancore, perché lei era decisa a lasciarlo. «Parlavamo di matrimonio», ha detto.
Adelaide Pierucci
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Il Messaggero