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Anni di minacce e violenze contro gli anziani genitori da cui pretendeva soldi per comprare la droga. L’uomo, 59enne romano residente a Ostia, non si è fermato neanche quando il padre malato è stato ricoverato in ospedale. Anzi, ne ha approfittato per far scattare una trappola ricattando la madre. Un piano sventato domenica pomeriggio dalla polizia del distretto Lido con un’operazione coordinata dal dirigente Antonio Mendolia. Così il figlio violento è finito in manette con le accuse di maltrattamenti in famiglia e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Un arresto che ha messo fine all’incubo della coppia di coniugi, di nuovo insieme grazie al tempestivo intervento degli agenti.
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IL RAPIMENTO
Era disperata quando ha chiamato i poliziotti l’anziana madre. Agli agenti la 79enne che da mesi subiva violenze, ha riferito che il figlio era andato a prendere il padre in ospedale portandolo a casa sua e chiedendo soldi per accompagnarlo da lei.
LE VIOLENZE
«Mio figlio mi ha chiamato per dirmi che è andato a prendere il padre ricoverato in ospedale. Per riportarlo a casa da me, mi ha chiesto soldi come sempre ma non ce la faccio più, sono esasperata e ho paura che ora maltratti mio marito già anziano e malato». Così ha riferito tra le lacrime alla polizia la vittima che una volta soccorsa, ha raccontato l’escalation di violenze che lei e il marito hanno subito per anni. Cioè da quando il figlio è finto nel tunnel della droga. Il 59enne non si è placato neanche in commissariato. Quando ha incrociato la madre, si è scagliato ancora una volta contro di lei. Solo la prontezza dei poliziotti ha scongiurato il peggio.
L’ARRESTO
Il 59enne dovrà ora rispondere di maltrattamenti in famiglia e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale con il giudice per le indagini preliminari che ha subito disposto la misura della custodia cautelare in carcere.
Per i poliziotti del distretto Lido però l’inchiesta è ancora aperta: dopo aver accertato gli abusi sui genitori, al vaglio ci sono ora spostamenti e contatti dell’arrestato. L’obiettivo degli agenti del litorale è infatti quello di ricostruire la fitta rete di contatti, legati al giro degli stupefacenti di Ostia, dell’arrestato.
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Il Messaggero