Roma, alla fermata del bus spunta un “salotto”: «Aspetto il 710». Ma l'autore è misterioso

“Aspetto il 710” questo è il motto, o la protesta degli abitanti del XI Municipio in zona Portuense. Quasi tutti purtroppo siamo abituati alle estenuanti attese...

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Aspetto il 710” questo è il motto, o la protesta degli abitanti del XI Municipio in zona Portuense. Quasi tutti purtroppo siamo abituati alle estenuanti attese per il trasporto pubblico a Roma. Meno preparati invece, quando sotto ad una classica palina del bus troviamo un comodo e stiloso “salotto” per rendere meno pesanti le ore che trascorrono prima del prossimo mezzo Atac.

Un caffè, una sigaretta o un libro magari potrebbero consumarsi sulla simpatica panchina gialla che da qualche anno ormai è apparsa alla fermata di via Giorgio Pallavicino della linea che viaggia tra Carini e Lenin. Da sempre il 710 è famoso nel quartiere e non solo: un autobus definito “maledetto” che, ogni giorno, mette a dura prova la pazienza dei residenti. «Come tempi di attesa siamo intorno ai 40’-50’» ci racconta una signora che abita sull’altro lato del marciapiede «non ho idea di chi abbia messo lì la nuova panchina ma, chiunque sia stato ha fatto bene. Spesso ci vedo tanti anziani seduti con vicino le buste della spesa ad attendere l’autobus».

L’artefice del piccolo salotto ad oggi rimane ignoto, ma la sua geniale idea ha sicuramente aiutato e rallegrato i residenti. Cittadini che come sempre sono costretti quotidianamente a subire i tanti disagi di mobilità per l’inadeguatezza del trasporto pubblico. La speranza è quella che non potendo intervenire sui bus, visto le problematiche a cui nessuno a fatto fronte, vengano almeno installati tanti piccoli “salottini gialli” sotto le fermate per Roma. Una soluzione alternativa per rendere meno snervanti le lunghissime attese.

 

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Il Messaggero