Evade dai domiciliari, va al bar e deruba una cliente all'Esquilino

Evade dai domiciliari, va al bar e deruba una cliente all'Esquilino
Nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari per precedenti reati, si è allontanato di casa senza autorizzazione, da Tor di Valle è arrivato...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari per precedenti reati, si è allontanato di casa senza autorizzazione, da Tor di Valle è arrivato all’Esquilino ed è entrato in un bar, dove, ha derubato una cliente, sfilandole lo smartphone dalla borsa. In manette, arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante, è finito un 26enne albanese.

Ieri pomeriggio, l’uomo, detenuto agli arresti domiciliari nella sua abitazione in via Luigi Mascherpa, zona Tor di Valle, è uscito arbitrariamente di casa ed è arrivato in zona Esquilino, dove ha deciso di entrare in un bar per una sosta. Qui però, ha colto al volo l’occasione di derubare una 20enne, turista, che stava consumando ad un tavolo. Il malvivente si è avvicinato alle spalle e le ha sfilato il telefono dalla borsa, poggiata a terra. Notato dal personale del bar, che ha immediatamente contattato il 112, il ladro è stato bloccato dai Carabinieri intervenuti. L’arrestato è stato portato in caserma e trattenuto in attesa del tiro direttissimo. E’ accusato di evasione, furto aggravato e falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità perché, al fine di eludere gli accertamenti, ha fornito false generalità. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero