Esquilino, blitz dei carabinieri: nove arresti

I controlli dei carabinieri all'Esquilino
Massiccia operazione dei carabinieri della Compagnia piazza Dante non solo a piazza Vittorio, protagonista degli utlimi fatti di cronaca, ma in tutto il rione Esquilino....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Massiccia operazione dei carabinieri della Compagnia piazza Dante non solo a piazza Vittorio, protagonista degli utlimi fatti di cronaca, ma in tutto il rione Esquilino. All'attività hanno preso parte anche i carabinieri del N.A.S. di Roma e della Compagnia di Intervento Operativo dell’8° Reggimento “Lazio”.


NOVE ARRESTI - Il bilancio dell'operazione è di 9 persone arrestate – tutte risultate senza fissa dimora e con precedenti - e una decima denunciata a piede libero. A finire in manette sono stati 4 pusher – due cittadini nigeriani e due cittadini del Gambia di età compresa tra i 19 e i 24 anni – sorpresi tra via Cappellini, via Cialdini e piazza Vittorio Emanuele II in possesso di decine di dosi di marijuana e denaro ritenuto provento della loro illecita attività.

CONTROLLI SUGLI STRANIERI - Durante il controllo di un cittadino egiziano di 24 anni è emerso che a suo carico era stata emessa un’ordinanza di aggravamento della custodia cautelare in carcere. Il provvedimento è scaturito per aver violato più volte il divieto di dimora nel Comune di Roma cui era sottoposto dallo scorso mese di gennaio. Per lo stesso identico motivo è stato arrestato anche un connazionale di 27 anni. Altri 2 cittadini egiziani di 18 e 27 anni, controllati in piazza Vittorio, sono risultati gravati da un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Roma per reati inerenti gli stupefacenti. Devono scontare la pena di 1 anno e 4 mesi di reclusione.

Sempre nel corso di un controllo nei pressi di piazza Vittorio, un cittadino marocchino di 39 anni, senza fissa dimora e con precedenti, è stato arrestato perché i carabinieri hanno scoperto che su di lui pendeva un ordine di carcerazione, dovendo scontare una pena di 1 anno di reclusione sempre per reati inerenti gli stupefacenti. In via Giolitti, un cittadino nigeriano di 35 anni è stato denunciato a piede libero dopo essere stato sorpreso dai carabinieri in possesso di una carta di credito risultata smarrita dal legittimo proprietario.


CONTROLLI AI NEGOZI - Parallelamente alle attività di controllo di persone e mezzi, i carabinieri del N.A.S. hanno ispezionato alcuni “esercizi di vicinato”: uno di questi, ubicato in via Giolitti, per carenze igienico sanitarie e per la mancata rintracciabilità dei prodotti alimentari posti in vendita, i militari hanno contravvenzionato il proprietario elevando sanzioni per un importo complessivo di 3.500 Euro.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero