Trentuno anni fa spariva nel nulla Emanuela Orlandi, figlia di un dipendente del Vaticano. Oggi per ricordare la vicenda, che resta senza soluzione, un gruppo di persone ha...
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Ad annunciare la manifestazione tanti volantini, con il volto sorridente di Emanuela, da giorni affissi in tutta la zona intorno al Vaticano «nella speranza che Papa Francesco - si legge nell'appello - possa portare la luce in questo doloroso cammino verso la verità illuminando le coscienze di chi sa».
«Il silenzio del Papa è stato pesantissimo. Credo che Emanuela meritava una sua preghiera, un ricordo a 31 anni esatti dalla sua scomparsa. Non chiedevamo molto, sarebbe bastato pochissimo». Non nasconde la sua delusione Pietro Orlandi, il fratello di Emanuela, che oggi era in piazza San Pietro per l'Angelus di Papa Francesco insieme ad oltre un centinaio tra amici e sostenitori. «Questo silenzio - ribadisce Pietro Orlandi all'ANSA, riferendosi al fatto che Bergoglio non abbia menzionato sua sorella - non ha bisogno di altre parole».
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Il Messaggero