Dieci minuti a Dragona per conoscere Roma

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Per molta gente il centro di Roma è Ponte Milvio e da lì in giù è tutta un'enorme periferia a sud di Roma ...

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Per molta gente il centro di Roma è Ponte Milvio e da lì in giù è tutta un'enorme periferia a sud di Roma

@AdessoNon

Sono le 8 a Dragona, borgata tra Ostia e Acilia. Ufficialmente Roma. Da una parte della via del Mare c’è un campo nomadi che sta lì da trent’anni. Dall’altra capannoni industriali ma anche abitazioni più o meno regolari.
C’è un grande bar. E dentro uno spicchio di Roma vera, diverso da quello delle vetrine di Cola di Rienzo, dai localini “alternativi” del Pigneto, dalle palazzine borghesi di corso Trieste e Parioli. All’entrata i videopoker sono già presi d’assalto dai tossici dell’azzardo. A fianco, al tavolino, il club dei vecchietti che grattano e non vincono mai. In cassa il titolare ha lo sguardo basso: in fila c’è una donna che paga una bolletta con i soldi contati, un uomo in giacca e cravatta e una multa tra le dita e una ragazza di colore che ricarica il telefono di 10 euro. Dietro al bancone, tra cornetti con la nutella e ciabattoni alla crema, tre ragazze dell’est alle prese con cappuccini e caffè “a portar via”. L’espresso è per quel ragazzo stretto nel giubbotto di pelle, con la barba di giorni e gli occhi di chi ha dormito poco; i cappuccini sono per due operai. La vecchietta racconta del dolore all’anca e della lista d’attesa per l’operazione che si allunga sempre. La radio suona ”Tu come stai?” di Baglioni, il titolare alza il volume e la barista dell’est chiede alla collega: «Ma chi è ’sto cantante?». Sull’uscio un quarantenne fa avanti e indietro urlando al cellulare: «Sto anda’ in banca a ritirà i soldi, poi li devo porta’ in un’altra banca sulla Tiburtina sennò vado protestato». Sono le 8,10 a Dragona, borgata tra Ostia e Acilia. Ufficilmente Roma.

davide.desario@ilmessaggero.it Leggi l'articolo completo su
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