Vanno in treno da Roma a Milano per rubare. Migrazioni di donne rom incinte o con figli piccoli verso il capoluogo lombardo dove sarebbe più facile evitare l'arresto:...
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Roma, la gravidanza non salva le rom: «In carcere le borseggiatrici»
Le migrazioni da Roma si verificano a gruppi di 10-15 donne: il capoluogo lombardo sarebbe stato eletto a destinazione privilegiata perché a Milano sarebbe stata emanata una circolare della Procura che stabilisce di non procedere alla formalizzazione dell'arresto se le persone fermate sono incinte o hanno figli in tenera età. Si verifica quindi il caso di donne, con a carico cumuli di pena anche di 8 o 10 anni di reclusione per diversi reati, che vengono rilasciate dopo il fermo sulla base di questo provvedimento ispirato alla tutela prevalente dei figli minori. Logico quindi, ragionano fonti inquirenti, che la città sia considerata una meta preferibile ad altre per tentare di compiere furti e altri reati di microcriminalità. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero