Stregati da trap e Anni 80, il sabato è delle grandi hit

Vengono tutti dal basso, per citare il singolo della loro figura più carismatica, quel Laïoung abituato a collaborare con Gue Pequeno, Fabri Fibra e Nebbïa....

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Vengono tutti dal basso, per citare il singolo della loro figura più carismatica, quel Laïoung abituato a collaborare con Gue Pequeno, Fabri Fibra e Nebbïa. Classe 1992, vero nome Giuseppe Bockarie Consoli, il rapper e produttore sbarca sabato nello storico locale di via Tagliamento, con quella gang RRR Mob che ha fondato nel 2014 insieme a Momoney, Isi Noice e Hichy Bangz. Una crew speciale: è la prima in Italia interamente composta da ragazzi di seconda generazione, tutti protagonisti dell'ondata di trap che sta animando la nightlife italiana. Trainati dai successi di Laïoung, i quattro vivono a Milano e hanno unito le energie per firmare lavori di una vitalità ed energia uniche. Quattro storie diverse segnate dalle origini: Laïoung è nato a Bruxelles da madre sierraleonese e padre pugliese; Isi Noice arriva in Italia da Casablanca e cresce a Torino; Momoney, invece, nasce a Torino da una coppia composta da un giovane del Senegal e un'italiana; infine, Hichy Bangz, nato in Marocco, arriva a Biella passando per la Spagna.

Anima e cuore all'Alberone, Emiliano Cataldo sarà protagonista in consolle sabato da Städlin. Con il pubblico condividerà l'amore per gli anni Ottanta: wave, electro, italodisco, funk, tutto rigorosamente in vinile. Classe 1973, la sua passione per il vinile risale al 1981 quando, da bambino, iniziò ad investire in un negozio di musica la paghetta di 500 lire settimanali. Si vanta di possedere appena 50 cd (tutti ricevuti in regalo). Tre anni fa ha lanciato la serata Radio con una vocazione per gli indimenticabili Eighties.
marco.pasqua@ilmessaggero.it

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