Giarrusso, il giallo diventa social: perché le dimissioni dalla Regione Lazio?

Giarrusso, il giallo diventa social: perché le dimissioni dalla Regione Lazio?
Dino Giarrusso replica alla notizia delle sue dimissioni da capo della comunicazione del M5S in Regione con un lungo post su Facebook. «Ci tengo molto a dire che il mio...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dino Giarrusso replica alla notizia delle sue dimissioni da capo della comunicazione del M5S in Regione con un lungo post su Facebook. «Ci tengo molto a dire che il mio rapporto con Roberta Lombardi, con tutti i consiglieri e con lo staff del M5S alla regione Lazio è stato ottimo, e che non c’entra nulla la proposta di legge sui vaccini con le mie dimissioni».


LEGGI ANCHE: Giarrusso molla Lombardi, ma per lui è già pronta un'altra poltrona

L'ex giornalista delle Iene prosegue: «La verità è che il cambiamento portato dal M5S fa paura, e qualunque pretesto è buono per inventarsi divisioni, retroscena senza aderenza alcuna con la realtà, correnti che non esistono e mal di pancia fantasmatici».  Sempre Giarrusso smentisce due fatti contenuti nel nostro articolo. «Non ho mai dichiarato (come invece mi viene attribuito, in malafede) “Sarò il Rocco Casalino della regione Lazio”, né tantomeno ho vissuto questo incarico come “ripiego”, ma come un grande onore che ho cercato di ricambiare facendo del mio meglio».

I fatti, che hanno la testa dura, sono più semplici di quanto si pensi. Ci siamo limitati a dare conto delle dimissioni di Dino Giarrusso, fatto vero e inconfutabile, ricostruendo i suoi mesi difficili in Regione (tanto che nel frattempo si è candidato anche al cda della Rai), fino al pasticcio sui vaccini. Nessun complotto, né offesa, ma pura cronaca. Quanto alla battuta sul "sarò il Rocco Casalino della Regione", è una frase che mi disse Giarrusso, uscita lo scorso 26 aprile sul Messaggero. A proposito ma perché Giarrusso si è dimesso dalla Regione Lazio? Nella sua lunga replica non lo spiega... Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero