Covid, i presidi del Lazio: «Vogliono chiudere le scuole e il mercato di Porta Portese è aperto»

L'ingresso degli studenti a scuola con il controllo della temperatura
Il caos e la mancanza di regole sono altrove, non nelle scuole. I presidi del Lazio non accettano la chiusiura delle scuole e puntano il dito contro altre situazioni pericolose...

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Il caos e la mancanza di regole sono altrove, non nelle scuole. I presidi del Lazio non accettano la chiusiura delle scuole e puntano il dito contro altre situazioni pericolose per il diffondersi del contagio: come il mercato di Porta Portese. «Questa mattina alle 8 era già aperto e c'era il pienone, e tutti, operatori e clienti, senza mascherina. Tra i banchi non c'era alcuna divisione. I camioncini stazionavano dall'altro lato della strada nonostante le delibere del dodicesimo municipio. È un verminaio». 

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E a proposito degli orari scaglionati per le scuole superiori e le università, come previsto ieri sera dal Cts per limitare il sovraffollamento degli autobus. «Ho appreso che nel governo c'è chi è per la chiusura totale - sostiene il presidente Associazione nazionale presidi Lazio - anche se Azzolina e Conte si oppongono. Le scuole sono furibonde. I problemi dei contagi a scuola sono inesistenti. Adesso si inventano lo scaglionamento alle superiori che è già in vigore. Quello molto più pesante delle 11. Follia. Ma i ragazzi quando studierebbero? A che ora tornerebbero a casa? Ma sanno questi signori che l'80% della popolazione scolastica di licei e professionali non fa parte di un circuito scolastico topografico? Che in metropoli come Roma si devono mettere in conto almeno due ore per gli spostamenti?». Rusconi non si ferma: «La ministra De Micheli ha parlato di finanziamenti elargiti per i trasporti. Ma cosa hanno fatto? Perché non hanno stipulato convenzioni con il privato? Con i pullman turistici? Un settore a terra che avrebbe avuto ossigeno vitale per sopravvivere, anche a beneficio della popolazione studentesca e delle famiglie». Quindi conclude: «E Porta Portese è un mercato autorizzato. Andassero a controllare i mercati abusivi della domenica. Come Tor Sapienza , incrocio Prenestino con Palmiro Togliatti, invece di bloccare le scuole!».

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Il Messaggero