«Ragazzi dovete stare a casa». Lo consigliano gli youtubers

«Ragazzi dovete stare a casa». Lo consigliano gli youtubers
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Seduti davanti a un computer, imbambolati a guardare l’ennesimo video di Youtube, molti ragazzi ancora oggi non capiscono le regole imposte dal Governo. Quante volte li avete sentiti dire con quello sguardo strafottente tipico di chi si sente invincibile: «Perché non dovrei uscire? Tanto il coronavirus non colpisce i giovani». Come se l’emergenza che stiamo vivendo non esistesse. Non per loro almeno. Poi però quel virus arriva anche nel loro mondo, sbarca su Youtube, Tik Tok, su quei social dove fino ad oggi si parlava solo di videogiochi e challenge, e allora qualcosa cambia. Youtuber come “I me Contro Te”, idoli del popolo under 12, si ritrovano a spiegare sul loro canale da 5 milioni di iscritti perché ci ammaliamo. E i IPantellas, il duo da 4 milioni di follower (sconosciuto a chi ha più di 18 anni), abbandona parodie e sketch per dare ai ragazzi un messaggio importante. Nella loro ultima hit uscita venerdì su Youtube dal titolo “Resto qui”, che ha già collezionato più di 355 mila visualizzazioni, Jacopo e Daniel cantano così: «Io lo so che vorresti sempre uscire, ballare e ripartire ma è ora di capire che devi stare a casa per chi ami e chi ti ama, dai fallo per l’Italia». Ascoltateli ragazzi, non sono solo canzonette.
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Il Messaggero