Roma, Guidonia non avrà un centro di vaccinazioni di massa e la Regione Lazio non interviene

Roma, Guidonia non avrà un centro di vaccinazioni di massa e la Regione Lazio non interviene
Diventa di giorno in giorno più imbarazzante la scelta della Asl Rm5 secondo cui Guidonia, oltre 100 mila abitanti, non avrà un centro per le vaccinazioni...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Diventa di giorno in giorno più imbarazzante la scelta della Asl Rm5 secondo cui Guidonia, oltre 100 mila abitanti, non avrà un centro per le vaccinazioni anti-Covid di massa. Tutti si aspettavano un'intervento diretto della Regione Lazio e dell'assessore alla Salute Alessio D'Amato. Invece le proteste dei cittadini, letteralmente sbalorditi, hanno solo prodotto una mossa della Commissione Sicurezza del Comune, la quale ha convocato il direttore genrale dell'azienda sanitaria locale e il sindaco Michel Barbet per discutere la situazione. I residenti della terza città del Lazio al momento dovranno accontentarsi di un piccolo centro per per l'inoculazione delle dosi allestito nel quartiere Albuccione. Il grosso di loro dovrà spostarsi a Valmontone per fare l'iniezione o in altre località limitrofe. Il sindaco, Michel Barbet, originario di Arles, nel sud della Francia, eletto con il Movimento Cinque Stelle, non ha né convocato conferenze stampa né messo comunicati sulla vicenda. Sulla sua pagina Facebook non c'è praticamente traccia del problema. Questa strana "srategia" del silenzio è stata adottata, bisogna riconoscerlo, anche dall'opposizione che siede nel consiglio comunale. 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero