Raffaello ai tempi del coronavirus. La mostra "delle mostre" mantiene intatta la sua agenda e sembra «più forte» della paura da contagio....
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Raffaello segna, infatti, il tetto record per le Scuderie del Quirinale, delle 70 mila prenotazioni, superate nelle ultime 24 ore con oltre 2 mila biglietti venduti: «Tutte le presenze confermate ad oggi dall'Italia e dall'estero, senza nessuna disdetta. Anzi, abbiamo ricevuto solo una mail dalla Grecia che ci chiedeva se era confermata l'apertura della mostra», spiega Mario De Simoni, presidente di Ales, società che gestisce le Scuderie del Quirinale per conto del ministero. Merito del fascino e della suggestione dell'artista, uomo che in vita è stato riconosciuto come "divino". «Questo non vuol dire che io sia ottimista, purtroppo - riflette De Simoni - mi aspetto senz'altro dei contraccolpi, comunque al momento è così». Se poi, nella peggiore delle ipotesi, l'apertura della mostra dovesse essere posticipata per esigenze di salute pubblica, non è escluso, ragiona De Simoni, «anche un piano B, con uno spostamento temporale, comunque complicatissimo da realizzare. Comunque lo vedremo al momento».
Posizione analoga, quella del direttore degli Uffizi Eike Schmidt al quale si deve, tre anni fa, l'idea della grande mostra romana in omaggio al pittore urbinate («nel frattempo gli Uffizi restano aperti, con visite normali, nessuna chiusura al momento», ribadisce). Qello che è sicuro è che si prospetta come la più grande mostra dedicata a Raffaello, grazie al contribuito sostanzioso da parte dell'istituzione fiorentina, con un grande numero di quadri e disegni.
Tre anni di lavori, studi, restauri (che hanno interessato anche i disegni) ai quali ha lavorato un team di studiosi e curatori, in prima fila Marzia Faietti e Matteo Lafranconi. La rassegna romana punta ad essere concepita in un viaggio «a ritroso» nel tempo, che parte cioè dalla morte di Raffaello e dalla sua tomba monumentale a Roma (con una ricostruzione in scala perfetta nella prima sala delle Scuderie del sepolcro dell'artista custodito al Pantheon). Il racconto sfila con oltre 200 opere, assicurate per un valore, anch'esso record di 4 miliardi, di euro.
Tra le Scuderie del Quirinale e gli Uffizi c'è tra l'altro anche un accordo di gemellaggio per consentire ai visitatori della mostra di raffaello a Roma di completare il percorso con la stanza di Raffaello agli Uffizi, o viceversa, grazie ad uno sconto reciproco del 33 per cento sul prezzo del biglietto. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero