Coronavirus, bambini in "quarantena": le foto delle mamme diventano virali

Coronavirus, bambini in "quarantena": le foto delle mamme diventano virali
«Io resto a casa», scrive Barbara su Facebook. Sempre se a fine quarantena ce l'avrà ancora una casa. Con Giulio che vuole giocare a calcio e Ludovico che...

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«Io resto a casa», scrive Barbara su Facebook. Sempre se a fine quarantena ce l'avrà ancora una casa. Con Giulio che vuole giocare a calcio e Ludovico che è pazzo del basket e vagli a spiegare che il divano non è la nave dei pirati e il salotto (per il momento) non è ancora lo stadio Olimpico. Al settimo giorno di isolamento non sa più che inventarsi. Stamattina con i suoi bimbi ha già cucinato due crostate e una pizza Margherita, neanche stesse partecipando a una puntata di Masterchef. In terrazzo condominiale ci è andata una sola volta perché quello che abita all'attico, single e senza figli, ama i bambini quanto Erode. Nel condominio poi ancora peggio con i vecchietti affacciati dai balconi con sguardo di disapprovazione.


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E allora è tornata a casa, ha chiuso la porta e pure gli occhi, perché quello che un bambino senza sfoghi può creare in uno spazio chiuso è davvero inimmaginabile. «Se avete il coraggio pubblicate le foto delle camere dei vostri figli», scrive sul suo profilo. E quelle immagini di devastazioni diventano virali sui social. Stanze invase da pupazzi, puzzle, pezzi di lego, macchinine, palloni. Ricompare pure il regalo del matrimonio che non trovavate da anni. Ma il sacrificio vale tutto. Caotiche, chiassose e disordinate non importa: restiamo a casa e teniamo duro. Uscire poi sarà ancora più bello.
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Il Messaggero