Bracciano e Trevignano, assalto ai ristoranti sul lago: dal 29 riaprono anche le spiagge

Il lungolago di Bracciano
Boom di visitatori che ieri hanno invaso Trevignano, Bracciano e Anguillara, i tre comuni alle porte di Roma Nord che si affacciano sul lago. Soprattutto a Trevignano, i...

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Boom di visitatori che ieri hanno invaso Trevignano, Bracciano e Anguillara, i tre comuni alle porte di Roma Nord che si affacciano sul lago. Soprattutto a Trevignano, i ristoranti con tavolini all’aperto sono stati completamente presi d’assalto, alcuni già dal sabato hanno esaurito le prenotazioni per domenica a pranzo e cena: «Tra sabato e domenica – dice il vicesindaco e assessore al Turismo Luca Galloni – abbiamo avuto migliaia di visitatori, un buon segnale per il nostro territorio. Bene hanno saputo comportarsi i gestori delle attività di ristorazione e non sono mancati i controlli ma abbiamo bisogno di rafforzare il personale di polizia locale per garantire a tutti maggiore sicurezza». È pur vero che i ristoranti hanno avuto poco più della metà dei coperti dello scorso anno ma hanno lavorato ininterrottamente per l’intero week end e questa è un’immagine di buon auspicio per tutto il comparto che cerca di risollevarsi dal lungo periodo di lockdown. I controlli a tappeto della polizia locale in tutti e tre i Comuni hanno permesso che si contenessero i bivacchi selvaggi. 

Il 29 gli stabilimenti balneari apriranno i battenti e già l’80 per cento delle attività sembrano ben organizzate e consapevoli dell’universo di regole anticovid da rispettare: sarà un turismo di alta qualità quello che si va delineando nei comuni intorno al lago: «La richiesta è molto alta – dice Gabriele Ponzi proprietario del circolo di Vela sul lago di Bracciano – abbiamo dovuto studiare con attenzione tutte le norme sul distanziamento ma siamo pronti per aprire anche lo stabilimento con poche postazioni lontane 5 metri l’una dall’altra. La prenotazione sarà obbligatoria. Inoltre c’è l’obbligo della mascherina dentro lo stabilimento, nell’area ristorante e negli ambienti chiusi. Vedo che tutte le attività sul lago hanno voglia di adeguarsi al meglio perché siamo di fronte a un problema di salute per cui non possiamo permetterci di sbagliare». 
Nel frattempo Luca Testini, assessore al Turismo del Comune di Bracciano ha organizzato un incontro con gli operatori del settore turistico commerciale per discutere delle modalità di attuazione del piano turistico 2020: «Bracciano è una località turistica – dice il sindaco Armando Tondinelli – e insieme all’assessore Testini e alla maggioranza siamo concentrati su una pianificazione all’avanguardia che metta al centro la rivoluzione digitale, lo smart working e il fatto di avere la città a portata di click». 

Molta gente anche sul lungolago di Anguillara, soprattutto al centro rispetto a una più modesta frequentazione a Vigna di Valle dove è ancora attesa una manutenzione ordinaria: «Speriamo - dice Carlo Franco, presidente dei balneari di Vigna di Valle - che questa settimana arrivi l’auspicata pulizia che ci ha promesso il commissario». E a fine giornata, i cestini colmi di rifiuti, guanti e mascherine sono la testimonianza di una affollatissima domenica di piena Fase 2. Occhi puntati e attenzione alta, ora, in vista del prossimo week end quando parità la stagione balneare anche per le spiagge del lungolago.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero