Roma, controllore Atac chiedeva la "mazzetta" per non fare la multa ai passeggeri senza ticket

Roma, controllore Atac chiedeva la "mazzetta" per non fare la multa ai passeggeri senza ticket
Ha trovato due turiste senza biglietto a bordo di un autobus Atac a Roma e si è fatto consegnare 50 euro per non far loro una multa da 100 euro a testa. «Se date a me...

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Ha trovato due turiste senza biglietto a bordo di un autobus Atac a Roma e si è fatto consegnare 50 euro per non far loro una multa da 100 euro a testa. «Se date a me i soldi, pagate la metà, vi conviene».


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Le due turiste, da pochi giorni in città, non avevano il ticket: appena il controllore se ne è accorto le ha fatte scendere dal mezzo. Una volta in strada l'uomo ha spiegato di dover redigere due distinti verbali sanzionatori da 100 euro ciascuno. Alla reazione visibilmente spaesata delle ragazze, l'uomo ha proposto subito l'alternativa: 50 euro in contanti direttamente a lui per concludere più velocemente la vicenda ed evitare l'iscrizione dei loro dati in un fantomatico «registro dei contravventori». 
 


Ricevuto il denaro, il controllore si è offerto di risalire insieme alle ragazze su un altro mezzo di linea, per evitare ulteriori controlli da parte di altri verificatori. Quindi, tutti e tre sono risaliti a bordo di un nuovo bus: qui una delle ragazze gli ha chiesto una ricevuta che attestasse il pagamento. Non l'avesse mai detto. L'uomo con enorme disappunto ha chiesto alle ragazze di scendere dal mezzo e di consegnare un documento identificativo. A questo punto, tramite un apparecchio elettronico, ha stampato un verbale di sanzione amministrativa sul quale non risultava in alcun modo i 50 euro appena intascati, bensì la sanzione per un importo di 104,9 euro comprensiva di spese accessorie e titolo di viaggio. Il controllore però ha detto alle due ragazze di stare tranquille e che non avrebbero dovuto pagare nessuna somma di denaro, poi è scappato. Così le due turiste sono andate dritte al Commissariato Borgo: appurato che si trattava di un abuso delle funzioni perpetrato dal controllore, gli investigatori si sono messi sulle tracce dell'uomo e dopo una rapida attività investigativa sono risaliti alla sua identità. Con un servizio ad hoc di osservazione i poliziotti hanno sorpreso il controllore che stava compiendo lo stesso stratagemma con altre due turiste. Gli agenti, mimetizzati tra le persone in attesa alla fermata, hanno ascoltato chiaramente la richiesta di denaro contante rivolta alle due nuove vittime, assistendo alla consegna del denaro, poi sono intervenuti per arrestarlo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero