Nel fine settimana i carabinieri della Compagnia Parioli hanno attuato un vasto piano di controllo nell’ambito della movida della Capitale. Le zone maggiormente interessate,...
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Proprio nel quartiere Trieste, i militari si sono trovati di fronte ad un singolare episodio: dopo aver fermato e controllato una ragazza romana di 29 anni alla guida della sua Smart, trovandola positiva all’alcol-test, gli uomini della Stazione viale Libia hanno contattato il suo compagno per affidargli il veicolo. Peccato che anche l’uomo, un romano di 44 anni, si sia presentato all’appuntamento, alla guida della propria auto, in stato di ebrezza.
Così, per entrambi, è scattata la denuncia a piede libero, il ritiro della patente e le relative contravvenzioni. Stessa sorte per altri due automobilisti indisciplinati, sorpresi dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Parioli con tassi alcolemici “fuorilegge”. Più tardi sono stati denunciati a piede libero anche due ragazzi romani di 23 e 24 anni trovati in possesso di arnesi per lo scasso senza saperne giustificare il motivo.
Altre 5 persone, nel corso dei controlli, sono state segnalate all’Ufficio Territoriale del Governo in qualità di assuntori di droghe, mentre nei confronti di 3 assillanti parcheggiatori abusivi, oltre alla prevista sanzione amministrativa, sono stati sottoposti anche al cosiddetto “Daspo Urbano” per aver posto in essere condotte che impediscono la libera accessibilità e la fruizione delle infrastrutture ferroviarie e delle relative pertinenze.
Dieci, infine, sono state le persone sanzionate dai carabinieri per la violazione dell’ordinanza “Anti-Alcol”, per un ammontare complessivo di 1.500 euro. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero