Roma, compiti di Natale per gli studenti del Liceo Cavour: più attività creative e meno esercizi sterili

In foto il Liceo Cavour
Per le Vacanze di Natale invece di dare dei compiti per casa, sarebbe meglio invitare gli studenti a visitare mostre e musei insieme ai loro genitori. È la proposta...

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Per le Vacanze di Natale invece di dare dei compiti per casa, sarebbe meglio invitare gli studenti a visitare mostre e musei insieme ai loro genitori. È la proposta avanzata da Mario Rusconi, presidente dell'Associazione Nazionale Presidi di Roma, una sorta di “consiglio” dato ai presidi e ai docenti a cambiare l’approccio didattico dei compiti che vengono dati agli studenti per il periodo festivo come può essere quello natalizio.

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Come lui la pensano in tanti nella Capitale dai presidi ai docenti: «Solitamente si presentano gli insegnanti come quelli che sono orientati a caricare di compiti i propri studenti nel periodo delle vacanze - dice il professor Carlo Scognamiglio del Liceo Scientifico Cavour di via delle Carine - non è così, nell’ultimo periodo tutti i docenti si sono orientati a far svolgere ai propri ragazzi delle attività che abbiamo degli elementi creativi, per esempio ai miei studenti ho chiesto di fare delle interviste storiche ai loro nonni sui costumi e la musica degli anni ’60, queste attività hanno un significato ben preciso non come può essere un semplice esercizio sterile senza alcun significato».

Quindi esercizi sì, ma con consapevolezza di quello che si sta facendo: «Il concetto è che non bisogna esagerare - conclude il professore del Cavour - ci vuole sempre un pò di buon senso, questo natalizio è un lungo periodo di riposo per gli studenti ma che non deve significare un’interruzione dell’impegno intellettuale, certamente non deve esserci un sovraccarico come diceva il professor Rusconi ma l’impegno deve essere spostato su altre attività educative complementari».

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Il Messaggero