Pochi minuti prima aveva rubato in casa di un anziano ed ha rischiato di essere linciata quando è stata bloccata dai passeggeri di un autobus della linea Atac che si sono accorti...
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Momenti di tensioni ieri pomeriggio al capolinea di via Luciano Conti, al Collatino. La ladra, una romena di 20 anni, è stata bloccata dentro una vettura della linea 55. I passanti hanno iniziato a spintonare la straniera e solo il tempestivo di una ”volante” della polizia ha evitato alla donna un sicuro pestaggio. La romena è stata raggiunta dentro la vettura dagli agenti che hanno faticato a sottrarla ai passeggeri e metterla al riparo dentro l’auto di servizio.
Tutto era iniziato verso le 16, quando la romena, ha suonato in casa di un ottantenne. Lei è riuscita a convincerlo di essere un’amica di una parente. Con questa scusa è entrata nella sua abitazione e gli ha rubato il cellulare e una parte di pensione. L’ottantenne si è accorto del furto e ha cominciato a gridare mentre la giovane fuggiva per le scale. Poi, lei si è confusa fra le gente e ha pensato di essere al sicuro fra i passeggeri dell’autobus fermo al capolinea. Ma, l’anziano è sceso in strada e attraverso un immediato passa parola la ladra è stata individuata e bloccata. In tasca la polizia le ha trovato il cellulare e i soldi rubati al vecchietto al quale sono stati restituiti. La donna è stata portata al commissariato Romanina e dopo una serie di accertamenti e verifiche è stata arrestata con l’accusa di furto aggravata.
Questo di ieri è l’ennesimo reato ai danni di anziani soli e indifesi. La polizia, di recente, ha arrestato due donne italiane, specializzate nel raggirare anziani per poi addormentarli con il sonnifero nelle proprie abitazioni. Le due sono state accusate di rapina e di tentato omicidio per la potente azione del sonnifero. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero