Città metropolitana, Raggi mantiene deleghe al vice, "l'eretico" 5 stelle Fucci

Il sindaco di Pomezia resiste
Graziato, almeno fino a oggi. Fabio Fucci, sindaco M5S di Pomezia nell'occhio del ciclone per la volontà espressa di ricandidarsi la terza volta alla carica di primo...

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Graziato, almeno fino a oggi. Fabio Fucci, sindaco M5S di Pomezia nell'occhio del ciclone per la volontà espressa di ricandidarsi la terza volta alla carica di primo cittadino, mantiene la delega di vicesindaco della Città Metropolitana.


Questa mattina a Palazzo Valentini, sede dell'ente metropolitano, si è tenuta una riunione sul 'caso' Fucci a cui ha partecipato la sindaca Virginia Raggi, che guida anche la Città Metropolitana (anche questa a maggioranza Cinque Stelle).
«Raggi non mi ha ritirato le deleghe, ad oggi resto vicesindaco della Città Metropolitana», dice Fucci all'Adnkronos, confermando che «c'è stato un dialogo sulla situazione, sono contento che ci siamo confrontati ma non posso dire di più».

Fucci ribadisce anche di non aver cambiato idea sulla volontà di ricandidarsi a sindaco di Pomezia anche se questo significherà rinunciare alla sua esperienza nel Movimento 5 Stelle.
«Non ho cambiato idea - spiega Fucci - Al termine del mio mandato non potrò ricandidarmi con il M5S per un'interpretazione rigida del regolamento. Non potrò farlo quindi con loro, è il M5S che così si priva di un sindaco che ha fatto bene». Sul punto d'altra parte era stato chiaro lo stesso Luigi Di Maio, che sul caso Fucci aveva detto: «Noi abbiamo due, tre regole e tra queste c'è la regola dei due mandati che non è in discussione». Il sindaco di Pomezia, aveva spiegato Di Maio, «non è in linea con il Movimento 5 stelle e quindi si autoesclude dal Movimento». Alle elezioni dunque il Movimento si presenterà spaccato: con il suo sindaco uscente e con un candidato ufficiale, Adriano Zuccalà, attuale presidente del consiglio comunale.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero