Un po' di incredulità ha spinto alcuni ad avvicinarsi per distinguere meglio le ombre nere nel verde. Poi, una volta capito di che cosa si trattava, è scattata...
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I PRECEDENTI
A luglio scorso sono stati visti aggirarsi tra i palazzi della Trionfale. Poi, a novembre, in via Cortina d'Ampezzo. Di zona in zona, il racconto di chi li ha visti è stato pressoché il medesimo: «I cinghiali si muovevano intorno ai cassonetti, cercando cibo tra i rifiuti». È proprio l'abbondanza di immondizia abbandonata ad attirare gli animali selvatici in città, sia i cinghiali, sia le volpi, anche queste più volte protagoniste di segnalazioni, fino a quella individuata vicino al Palazzo di Giustizia nello scorso dicembre, primo caso di una presenza selvatica così vicina al Centro.
I rifiuti in terra o i cassonetti stracolmi dove cercare qualcosa da mangiare non mancano in nessuna zona della città. Dai cestini di via del Corso ai cassonetti intorno a piazzale Flaminio, da quelli in zona piazza Fiume fino a Labaro e così via, di quartiere in quartiere, il degrado si stringe intorno alle case, tra sporcizia, timori, presenze. E perfino abitudine. Nessun allarme a Monte Mario, ma di certo preoccupazione e, soprattutto, richieste di attenzione.
«Chiediamo al municipio XIV e al Comune di farsi parte attiva, promuovendo una verifica della situazione attivando i soggetti interessati», dichiarano in una nota gli esponenti di Fdi-An Fabrizio Ghera capogruppo in Campidoglio, Federico Guidi e Lavinia Mennuni, e con loro Mauro Ferri consigliere del Municipio XIV ed Elisabetta Vinci responsabile circolo Fdi Balduina. Sarebbe opportuno «condividere le norme di comportamento da adottare in caso di futuri avvistamenti». Una buona occasione per i più piccoli, sottolineano, pure per studiare natura, salvaguardia e sicurezza. Tanto più che, a giudicare dai cassonetti, le tentazioni per gli animali selvatici non sembra verranno a mancare presto.
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Il Messaggero