«Erano rimasti in costume, gli avevano portato via tutto e non sapevano a chi rivolgersi. Così, li abbiamo fatti calmare e li abbiamo accompagnati ai carabinieri per fare la...
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LA TECNICA
Inizia all’insegna di una raffica di furti nelle auto la stagione balneare all’arenile attrezzato più caro ai romani, quello dei cancelli. Non bastassero la chiusura dei servizi igienici, la carenza di marinai di salvataggio ed il calpestìo che distrugge giorno dopo giorno le dune di macchia mediterranea, uno dei mali più dolorosi per chi frequenta quella spiaggia è l’emergenza legata ai furti nei parcheggi.
Solo nell’ultima settimana carabinieri e polizia hanno verbalizzato una ventina di blitz da parte dei topi d’auto. «Si muovono fulminei, confondendosi tra i bagnanti, in costume e sandali e sono assistiti da un’auto d’appoggio con i complici - raccontano gli operatori delle forze dell’ordine - Sono stati organizzati dei servizi mirati, ma la vastità della zona e la mille possibilità delle vie di fuga rendono difficile la loro cattura».
Solo martedì sono state cinque le vittime incappate in quest’odiosa disavventura. Una coppia di tedeschi risalita al parcheggio dopo aver fatto il bagno in mare, ha trovato in frantumi i finestrini della loro Hiunday station wagon. I soliti ignoti avevano portato via ogni effetto personale e i due, che non parlavano italiano, sono stati assistiti da una pattuglia della polizia.
GLI ANNUNCI
A rendere ancora più impotenti le forze dell’ordine è un ulteriore disservizio della spiaggia libera di proprietà municipale. Dallo scorso anno è guasto l’impianto di amplificazione ed è impossibile, pertanto, lanciare messaggi d’avviso rivolti ai frequentatori perchè facciano attenzione e non lascino oggetti di qualche valore nelle auto.
Qualche novità dovrebbe arrivare nelle prossime ore. «Contiamo che per questo fine-settimana entrino in servizio i gestori di due lotti di servizi balneari - annuncia il delegato del X Municipio, Alfonso Sabella - Il bando di chi mi ha preceduto era fatto male e abbiamo fatto ricorso a una procedura negoziata per l’affidamento fino al 30 settembre». Le due imprese scelte sono la Evoluzioni ambientali” e la ”GS2 Italia”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero