Roma, inaugurata la “Casa di Leda” per mamme detenute e bambini

Roma, inaugurata la “Casa di Leda” per mamme detenute e bambini
È stata inaugurata ufficialmente martedì a Roma la «Casa di Leda», struttura dedicata alle mamme detenute e ai loro bambini. La casa famiglia, primo...

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È stata inaugurata ufficialmente martedì a Roma la «Casa di Leda», struttura dedicata alle mamme detenute e ai loro bambini. La casa famiglia, primo progetto del genere in Italia, e che prende il nome da Leda Colombini (sindacalista, parlamentare e storica volontaria in carcere), è stata realizzata all'interno di una delle ville di lusso confiscate alla criminalità organizzata. Un edificio di 600 metri quadrati immerso nel verde del quartiere romano dell'Eur. In questo momento sono quattro le detenute che risiedono nella casa famiglia, insieme ai loro quattro bambini. Le donne arrivano dal reparto femminile del carcere di Rebibbia. Presto arriveranno altre due detenute con i loro figli, insieme con altri due bimbi che stanno attendendo il ricongiungimento con la mamma, già ospite della «Casa di Leda». All'inaugurazione hanno preso parte il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, e la sindaca di Roma, Virginia Raggi, che hanno ringraziato le associazioni di volontariato che operano nella struttura, finanziata da Poste Italiane. L'azienda, inoltre, sta già pensando di realizzare strutture simili anche in altre città italiane. Presenti anche l'assessore alle Politiche Sociali, Laura Baldassarre, e quello alle Politiche Giovanili, Daniele Frongia. «Il nostro obiettivo - ha detto il Garante dei detenuti del Lazio, Stefano Anastasia, cerimoniere dell'inaugurazione - è mettere fine all'orrenda realtà dei bambini in carcere».
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Il Messaggero