Campo de' Fiori Roma, rapine a violenze: arrestata la banda

Ieri l’ultima l’aggressione a un 21enne romano accerchiato e derubato del bracciale d’oro. In manette tre ragazzi stranieri

Campo de' Fiori Roma, rapine a violenze: arrestata la banda
È notte fonda. Sono passate già le tre di mattina. Campo de’ Fiori è ancora frequentata. La serata è tiepida e invitante. Un 21enne romano viene...

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È notte fonda. Sono passate già le tre di mattina. Campo de’ Fiori è ancora frequentata. La serata è tiepida e invitante. Un 21enne romano viene avvicinato da quattro persone. Poi è un attimo: la gang lo accerchia e gli strappa dal polso un bracciale in oro. Quindi, la fuga per le viuzze lì intorno. Parte la chiamata al 112 e arrivano i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, insieme con i colleghi della Compagnia Roma Centro e della Compagnia Speciale di Roma. Gli uomini dell’Arma si mettono a setacciare le strade e alla fine fermano quattro persone: uno è un minorenne, ha 15 anni ed è anche l’unico nato a Roma ma, visto il cognome, con origini del Nord Africa. Gli altri tre sono tutti giovanissimi stranieri: due provengono dal Marocco e hanno 18 e 19 anni.

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Il quarto, anch’egli appena diciottenne, viene dall’Egitto. Per i tre maggiorenni scattano le manette. Come recita la nota stampa diffusa dai carabinieri, i tre sono «gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di furto con strappo in concorso, falsa attestazione o dichiarazione a un Pubblico Ufficiale sulla identità». Durante le operazioni di identificazione, il 18enne marocchino ha tentato, senza successo, di scappare nuovamente ma anche di disfarsi di 3 collanine in oro che aveva con sé. Di fronte alle domande degli uomini dell’Arma, il ragazzo non ha fornito spiegazioni circa il possesso delle collane d’oro che sono state sequestrate perché ritenute provento di analoghi furti. Il giovane ha tentato di eludere gli accertamenti fornendo anche false generalità, simulando di essere minorenne, ma da approfondite verifiche, i carabinieri sono risaliti alla sua esatta identità. La vittima ha sporto regolare denuncia-querela. 


I tre maggiorenni sono stati arrestati e, ad esito di convalida presso il Tribunale di Roma, sono stati sottoposti alla misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Roma e obbligo di presentazione in caserma. Le indagini dei carabinieri proseguono per identificare i complici, per risalire all’esatta provenienza della refurtiva e per accertare l’eventuale coinvolgimento degli indagati in analoghi episodi delittuosi che non mancano di certo nella zona, non a caso costantemente presidiata dalle forze dell’ordine. 


I PRECEDENTI
Sono molti i precedenti di fatti di cronaca nera nella zona di Campo de’ Fiori. A gennaio di quest’anno, il caso di una donna, cameriera in uno dei tanti pub della zona, molestata e minacciata da un uomo, un cliente del locale, che si era invaghito di lei e che lei aveva rifiutato.  A settembre dello scorso anno, poi, un altro caso di una rapina, in questo caso con un pestaggio: un ragazzo di 21 anni, cameriere in un ristorante, viene avvicinato con la scusa di una sigaretta e prima colpito alla testa, forse con una spranga, e poi rapinato di un orologio Casio e di un Iphone 7. 


Infine, ad agosto del 2022, il caso di una turista norvegese di 20 anni che rifiuta l’approccio di un coetaneo connazionale il quale, per vendicarsi del no ricevuto, la picchia con estrema violenza rompendole il naso e lasciandola poi a terra svenuta. La ragazza viene trasportata d’urgenza al pronto soccorso dove i medici la dimettono con una prognosi di 30 giorni. L’aggressore viene individuato e bloccato a poca distanza.
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Il Messaggero