Roma, il progetto “Una buona occasione” contro bullismo e cyberbullismo coinvolge le scuole di Ostia

Il primo appuntamento ha visto la partecipazione anche di Francesco Chesti, giovane calciatore dell’AS Roma

il secondo appuntamento sul bullismo ad Ostia
Dopo il primo appuntamento svoltosi presso l’I.C. di via Mar dei Caraibi di Ostia il progetto voluto dal X municipio contro bullismo e cyberbullismo “Una buona...

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Dopo il primo appuntamento svoltosi presso l’I.C. di via Mar dei Caraibi di Ostia il progetto voluto dal X municipio contro bullismo e cyberbullismo “Una buona occasione” fa tappa all’Istituto comprensivo "Antonio Vivaldi”. Il progetto, ideato e curato dallo psicologo sportivo prof. Aldo Grauso, presentato nel novembre scorso in Campidoglio e che ha come partner il Ministero dell’Istruzione e del Merito e il Dipartimento di Responsabilità Sociale della Lega Nazionale Dilettanti della FIGC, ha l’obiettivo di sensibilizzare i minori, il corpo docenti e le famiglie verso il problema del bullismo, del cyberbullismo, della discriminazione e del disagio giovanile.

Il primo incontro nel X municipio tenutosi il mese scorso ha visto la partecipazione di Francesco Chesti, giovane calciatore dell’AS Roma (difensore della Primavera nato a Tivoli classe 2004) che ha condiviso con i ragazzi l’importanza dei valori dello sport nel contrasto alle "devianze" sociali. Il secondo appuntamento si è tenuto lunedì scorso all’Antonio Vivaldi” nella sede di via Capo dell'Argentiera 80, al quale hanno partecipato 40 alunni riunitisi nell'Aula magna dell'istituto, durante il quale la Polizia di Stato ha presentato l'applicazione You-Pol che permette al cittadino e al ragazzo di interagire con la Polizia di stato inviando segnalazioni relative a episodi di violenza, bullismo e cyberbullismo.

«Credo fortemente nell’importanza di queste iniziative per dare sostegno alle scuole e alle insegnanti che troppo spesso si trovano sole ad affrontare certe problematiche, così come alle famiglie e ai ragazzi attraverso attività complementari a quelle scolastiche che li rendono protagonisti» il commento di Valentina Prodon, vice presidente del X municipio che ha promosso l’adesione del territorio al progetto. 

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Il Messaggero