Roma, sos incidenti per le buche: da Prati alla Nomentana le nuove strade killer

Roma, sos incidenti per le buche: da Prati alla Nomentana le nuove strade killer
Nella Capitale, ormai, potrebbe essere inserita nelle opzioni principali di Google Maps. D'altronde, una cartina delle strade a rischio buche rischierebbe di coprire...

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Nella Capitale, ormai, potrebbe essere inserita nelle opzioni principali di Google Maps. D'altronde, una cartina delle strade a rischio buche rischierebbe di coprire più o meno l'intera rete viaria romana. La situazione media del manto stradale nella Città eterna, in effetti, non sembra migliorare, anzi. Quello che cambia è solo la lista delle arterie più pericolose, dove comunque le consolari sono spesso nei primi posti della graduatoria.



 
Secondo i dati dell'ultimo rapporto Aci-Istat sulla sicurezza stradale, infatti, nell'ultimo anno solare completo (il 2016) a Roma c'è stata una flessione delle vittime da incidenti stradali sulla viabilità urbana: 105 contro i 127 dell'anno precedente. Ma al calo delle persone decedute non si accompagna a una riduzione del numero totale degli incidenti, che sono invece aumentati, passando da 11.512 a 11.611. Sintomo, secondo i tecnici, di un incremento dei sinistri di lieve entità che, spesso, sono causati proprio dal cattivo stato di manutenzione del fondo stradale.

FUORI DAL GRA
Il trend viene confermato dall'andamento registrato sulle strade extraurbane, sempre all'interno del territorio del Comune di Roma: anche qui il numero delle vittime è diminuito, passando dai 46 del 2015 ai 35 del 2016, ma gli incidenti complessivi sono lievemente aumentati, da 1.616 a 1.630.
Complessivamente in sei anni, dal 2010, i morti sulle strade romane si sono ridotti del 23,1 per cento: un risultato confortante, che però cozza con il conto sempre più salato pagato dagli automobilisti della Capitale a meccanici, gommisti e carrozzieri proprio a causa delle cattive condizioni stradali.

LA TOP TEN
Secondo un recente rapporto della polizia locale, tra le dieci strade più pericolose anche a causa delle condizioni dell'asfalto ci sono diverse conferme, rispetto al recente passato: nel 2016 restano ai primi posti di questa (poco ambita) classifica via Cristoforo Colombo, via Tiburtina, via Cassia e via Casilina. Nel gruppo delle new entry si segnalano invece via Nomentana (balzata ai primi posti), via di Torrevecchia, viale del Muro Torto, via Gregorio VII, via Casal del Marmo e via dei Prati Fiscali.

LE ZONE A RISCHIO

La maggior parte degli incidenti mortali avviene sulle strade dei municipi IX (Eur-Tor de' Cenci), X (Ostia-Acilia), XIV (Monte Mario-Primavalle) e XV (Cassia-Roma nord). Escono dalla top ten delle arterie più pericolose, invece, via Appia Nuova, via Ostiense, via Prenestina, via Salaria, viale Palmiro Togliatti e via Aurelia. «Continua il flop grillino sulla lotta alle buche - commenta Fabrizio Ghera, capogruppo capitolino Fdi-An - I dati parlano chiaro e l'operazione strade nuove rimane una grande bufala». Senza una campagna di manutenzione straordinaria, con tanto di fondi attualmente difficili da reperire, cambiare questa situazione sarà davvero arduo.
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Il Messaggero