Un agguato in piena regola quello quello messo a segno intorno alle 22 di ieri davanti al bar di via Bravetta 32, a Monteverde. Un individuo in sella a uno scooter ha agito con...
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Due proiettili l’hanno raggiunto alle gambe e il giovane è crollato in terra in una pozza di sangue. L’aggressore è fuggito sullo scooter facendo subito perdere le tracce. Sul posto sono accorsi i carabinieri che si stanno occupando dell’indagine. A indicare che si sia trattato di un regolamento di conti nella malavita non c’è solo la dinamica feroce del ferimento ma anche i precedenti penali del ferito. Secondo gli investigatori, sarebbe stato coinvolto in passato in una rapina ed era finito in un’indagine per danneggiamento. I carabinieri hanno ascoltato gli amici del ferito e i testimoni del bar. Il pistolero ha agito in modo consumato e con il volto coperto da casco integrale. E’ possibile che la sua vittima sappia cosa lo abbia spinto a sparargli. Ma è anche ipotizzabile che, terrorizzato dagli spari, non trovi il coraggio di parlare. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero