Bnp Paribas scende in campo nelle periferie romane per sostenere i ragazzi

Progetto a Villaggio Falcone in collaborazione con Save The Children

Bnp Paribas scende in campo nelle periferie romane per sostenere i ragazzi
Sostenere le periferie, aiutando anche i giovani a crescere e a portare a termine i propri sogni. Questo è l'obiettivo del Progetto Inclucity di Bnl Bnp Paribas, che ha...

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Sostenere le periferie, aiutando anche i giovani a crescere e a portare a termine i propri sogni. Questo è l'obiettivo del Progetto Inclucity di Bnl Bnp Paribas, che ha scelto le città di Milano, Prato, Roma, Padova e Napoli per proseguire con il “Projet Banlieues” del gruppo Bnp Paribas fatto nascere nel 2006 in Francia.

Secondo Save the Children - che insieme alla Comunità di Sant’Egidio e alla Fondazione Alberto e Franca Riva sono le associazioni di riferimento della Banca in quest’iniziativa - quasi 3 milioni e 800mila bambini e adolescenti tra 0 e 19 anni in Italia vivono nelle città metropolitane e, nella maggior parte dei casi, in quartieri svantaggiati e privi di spazi, infrastrutture, stimoli e opportunità per crescere.

Il Progetto IncluCity, nella logica del fare sistema con le non profit che da anni operano in queste realtà, interverrà al loro fianco supportando iniziative finalizzate all’inclusione sociale giovanile, favorendo la co-creazione di nuovi progetti ed attività e promuovendo lo sviluppo di una rete virtuosa che includa altre associazioni a livello locale.

Tutto ciò nei quartieri: Giambellino - Milano, Macrolotto Zero di Prato e Villaggio Falcone a Roma (in via Albert Schweitzer) dove sono attivi i Punti Luce di Save the Children; Portello - Padova insieme alla Comunità di Sant’Egidio; Doganella a Napoli a sostegno della Scuola del Fare “Giulia Civita Franceschi” con Fondazione Riva. L’individuazione delle città e dei progetti è coerente con la presenza di Bnl Bnp Paribas e delle sue Direzioni Territoriali – Nord-Ovest, Nord-Est, Centro-Nord, Centro e Sud – così da confermare la vicinanza concreta e attiva ai clienti e alle persone in generale, e non solo in ottica bancario-finanziaria.

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"Crediamo nel valore della “prossimità” perché siamo una Banca nazionale, al contempo presente e attiva sui territori dove si svolge la vita economica e sociale del Paese - ha affermato la presidente di Bnl Bnp Paribas e Findomestic Banca, Claudia Cattani. Il Progetto IncluCity guarda alle periferie per sostenere iniziative di coinvolgimento soprattutto dei giovani, condividendo con loro saperi, valori, esperienze che contribuiscano a farne donne ed uomini più consapevoli, pronti alla vita e padroni, il più possibile, di scelte ed obiettivi".

Elena Goitini, amministratore delegato Bnl e responsabile del Gruppo Bnp Paribas in Italia, sottolinea: "la nostra iniziativa si sviluppa sulla base del successo del “Projet Banlieues” della capogruppo che, dal 2006, ha sostenuto oltre 1000 progetti di inclusione sociale. L’ambizione oggi, anche attraverso le donne e gli uomini della Banca presenti sui territori, è promuovere un “ecosistema sociale” dedicato alle periferie e affiancare le associazioni attive a livello locale a favore di realtà con situazioni di difficoltà e disagio, guardando ai giovani come artefici di un “futuro in potenza”, perché acquisiscano conoscenze e strumenti utili a sè stessi e agli altri".

Aiuto allo studio e accompagnamento all’orientamento scolastico; attività finalizzate alla conoscenza verso professioni e nuove competenze nel campo delle tecnologie e della sostenibilità; laboratori artistici, creativi e legati a materie Stem; percorsi di lettura, visite culturali, sportelli della legalità ed ogni altra attività saranno finalizzate allo sviluppo di una coscienza e conoscenza civica alla base della crescita umana e professionale della persona.

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Il Messaggero