Roma, ok della Giunta al bilancio: abbattuta la tangenziale Est e telecamere nei campi rom

Roma, ok della Giunta al bilancio: abbattuta la tangenziale Est e telecamere nei campi rom
Ci sono anche i fondi per abbattere un tratto della tangenziale est, nei pressi della stazione Tiburtina, e per installare la videosorveglianza nei campi rom. In totale, il valore...

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Ci sono anche i fondi per abbattere un tratto della tangenziale est, nei pressi della stazione Tiburtina, e per installare la videosorveglianza nei campi rom. In totale, il valore della manovra di assestamento di bilancio 2017-2019 è di 132 milioni di euro e il via libera da parte della giunta comunale è arrivato ieri. Ora sarà necessario il passaggio in commissione bilancio per andare poi al varo in consiglio comunale. Se la tabella di marcia voluta dalla sindaca Virginia Raggi e dall'assessore al Bilancio, Andrea Mazzillo, sarà rispettata, il provvedimento sarà discusso dall'Aula Giulio Cesare tra il 17 e il 23 luglio, in modo da rispettare i termini di legge che indicano il 31 come ultima data utile per l'approvazione.

Rivediamo più nel dettaglio i numeri della manovra. Sono previsti 76 milioni di euro di maggiori entrate correnti. Al di là dei circa 37 milioni di euro di spese vincolate, si prevedono maggiori spese correnti per 35 milioni, con un saldo positivo di 4 milioni di euro destinato alla parte investimenti. «A seguito degli esiti del monitoraggio delle entrate accertate e degli impegni di spesa, abbiamo 26 milioni di euro di economie di spesa segnalate dalla strutture capitoline», dice Mazzillo. Ancora: 56 milioni di entrate in conto capitale destinati alle spese per investimenti. Le maggiori spese su settori strategici sono così suddivise: mobilità e trasporti: 30,9 milioni; lavori pubblici: 12,4; scuola: 11,9; ambiente e rifiuti: 5,3; manutenzione patrimonio pubblico e edilizia popolare: 3,2; servizi sociali: 2,9; sicurezza urbana: 500 mila euro; eventi culturali nelle periferie: 150 mila euro.

DISTRIBUZIONE
Secondo il Campidoglio, sono stati individuati i fondi per indire entro la fine dell'anno la gara per l'abbattimento della sopraelevata della tangenziale est e il progetto per il ponte dei Congressi. Più nel dettaglio, spiega Mazzillo: «Dei 12,4 milioni di spesa previsti nell'ambito dei lavori pubblici, la parte più consistente, 9,9 milioni sarà destinata alla demolizione del tratto sopraelevato tangenziale est stazione Tiburtina, 1,5 milioni andranno per la manutenzione straordinaria di strade, 900 mila euro alla progettazione definitiva del Ponte dei Congressi». E se per il trasporto pubblico, ci sono 20 milioni di euro per Roma Tpl a integrazione del contratto di servizio e 7 per rimodulare il quadro economico per il lavori della Metro B1, 5,3 milioni vanno alla voce ambiente e rifiuti (si parla anche di derattizzazioni). Infine, mezzo milione alla videosorveglianza, soprattutto nelle zone dei campi rom. E se il presidente del consiglio comunale, Marcello De Vito, rivendica di avere tagliato dell'84 per cento le spese dell'aula, Mazzillo precisa: «Ho sentito delle critiche dalle opposizioni perché usiamo strumenti come le variazioni e l'assestamento, che tra l'altro è un obbligo di legge ma questo è perché abbiamo fatto un bilancio prudente a inizio anno».

Dalla minoranza Valeria Baglio (Pd): «Ci auguriamo che non saranno necessarie altre variazioni per evitare di disperdere altri soldi dei romani. L'assestamento si fa ogni anno entro il 31 luglio e tanto più è ampia la mole dei fondi tanto più si dimostra di aver fatto male i conti a dicembre. Il rischio vero, poi, per i Municipi è quello di non riuscire a utilizzare i fondi entro dicembre».
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Il Messaggero