Derubavano anziane e pensionati: sgominata gang sudamericana

Derubavano anziane e pensionati: sgominata gang sudamericana
Derubavano, a volte con metodi molto violenti, soprattutto donne anziane e pensionati pianificando i loro delitti nei ristoranti etnici romani, giravano con documenti falsi e si...

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Derubavano, a volte con metodi molto violenti, soprattutto donne anziane e pensionati pianificando i loro delitti nei ristoranti etnici romani, giravano con documenti falsi e si servivano di auto a noleggio.




È culminata con l'arresto di un argentino e di una peruviana che avevano derubato un'86enne l'azione investigativa della Squadra mobile coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma che dai primi di maggio, grazie a numerosi servizi di pedinamento ha sgominato una gang di sudamericani. Il 9 maggio scorso, sono stati arrestati in flagranza un ecuadoregno, un peruviano e un cubano individuati in via Aurelia dopo aver effettuato un furto con destrezza presso il mercato rionale di Piazzale Clodio a una settantenne, alla quale era stata sottratta la borsa.



Il successivo 21 giugno venivano arrestati tre cileni dopo che avevano rubato a una donna una borsa griffata contenente telefoni cellulari, denaro contante e titoli di credito nel quartiere San Lorenzo. Il 19 luglio sono stati arrestati un napoletano e una peruviana che avevano appena rubato due borse griffate a due donne e alcuni capi di abbigliamento di marche rinomate.



Gli ultimi arrestati, il 23 luglio scorso, l'argentino e la peruviana, avevano in casa telefoni cellulari, 1.100 euro in contanti, numerose borse da donna ritenute provento di pregressi furti e quattro passaporti contraffatti con le effigie dei due arrestati ma con nominativi di fantasia entrambi validi per l'espatrio e rilasciati rispettivamente da due Stati sudamericani. Sono tutt'ora in corso le attività di riscontro del copioso materiale sequestrato ai predetti cittadini sudamericani al fine di individuare le restanti vittime e di restituire gli effetti personali agli aventi diritto.
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Il Messaggero