Atac, la procura trasmette parere «interlucotorio» su concordato

Atac, la procura trasmette parere «interlucotorio» su concordato
Un parere positivo ma con alcuni vincoli, in particolare sulle modalità di pagamento dei creditori. Ci sarebbe questo al centro del parere sul concordato preventivo di Atac...

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Un parere positivo ma con alcuni vincoli, in particolare sulle modalità di pagamento dei creditori. Ci sarebbe questo al centro del parere sul concordato preventivo di Atac trasmesso oggi dalla procura di Roma al tribunale

Fallimentare. Il provvedimento, firmato dal procuratore aggiunto Rodolfo Sabelli e dai sostituti Stefano Rocco Fava e Giorgio Orano, è «un parere di natura interlocutoria», sottolinea una nota di piazzale Clodio. La
procura capitolina, «in quanto parte pubblica, sarà presente nel prosieguo della procedura e in tale veste provvederà, ove necessario, ad esprimere le ulteriori valutazioni di sua competenza». Si tratta di un altro passo avanti nella procedura avviata dall'azienda di trasporto pubblico della capitale. I vincoli sulle modalità di pagamento, messi nero su bianco dai pm, riguardano anche il Campidoglio, che figura tra i creditori
dell'azienda. L'Atac, gravata da 1,3 miliardi di debiti, ha imboccato a fine 2017 la strada del concordato preventivo, una sorta di accordo con i creditori sotto l'egida del Tribunale. ll prossimo step ora sarà la fissazione di un'udienza davanti al tribunale Fallimentare durante la quale Atac è chiamata a illustrare le sue intenzioni.
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Il Messaggero