Tornelli, controllori, obliterazione del biglietto nelle stazioni all'ingresso e all'uscita, chi più ne ha più ne metta di idee e metodi per combattere i...
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Mentre i 'portoghesì incontrano qualche difficoltà a salire gratuitamente sui treni. Per quanto riguarda i collegamenti ferroviari gestiti da Trenitalia tra i mesi di gennaio e ottobre 2016 una squadra di dieci persone, controllori della Direzione Lazio, ha effettuato 255 giornate di attività su 1.100 treni controllando 204 mila passeggeri. A questa attività va aggiunta quella condotta a livello 'nazionale-regionalè, con campagne anti-evasione a cui partecipano anche controllori da fuori regione, con squadre di 25 addetti, 32 giornate di attività su 3.000 treni e 309 mila viaggiatori controllati. Risultati: l'1,6% dei viaggiatori è stato trovato senza biglietto che però è stato regolarizzato al momento di salire sul treno, mentre il 3,4% dei passeggeri sono stati allontanati dalle stazioni perché senza biglietto e quindi non sono saliti a bordo dei treni. I controlli vengono effettuati soprattutto al binario, in particolare nelle principali stazioni regionali laziali da Ladispoli a Ciampino ai Castelli, Ostiense e Anguillara, Civitavecchia, Formia Aprilia fino a Parco Leonardo, tutte stazioni che toccano le maggiori linee ferroviarie regionali. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero