Nomade raggira anziano disabile incidente servendosi anche del figlio piccolo. Arrestato dalla Polizia

Nomade raggira anziano disabile incidente servendosi anche del figlio piccolo. Arrestato dalla Polizia
Truffa odiosa ai danni di un disabile. È accaduto ieri pomeriggio in uno dei parcheggi del centro commerciale Porta di Roma. Uno zingaro di 45 anni, Pepi Braidivich, ha...

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Truffa odiosa ai danni di un disabile. È accaduto ieri pomeriggio in uno dei parcheggi del centro commerciale Porta di Roma. Uno zingaro di 45 anni, Pepi Braidivich, ha dato un pugno sul cofano della propria auto ammaccandolo. Poi ha individuato la sua vittima in un disabiledi 70 anni che stava lasciando il centro commerciale, lo ha affiancato con l'auto urtandolo e poi lo ha accusato di essere il responsabile del bozzo sulla carrozzeria. Il truffatore aveva con sè anche il figlio piccolo addestrato alla truffa. Il minore, infatti, ha finto di piangere e di essersi fatto male alla testa a causa del finto incidente.


L’anziano è andato nel panico e stava quasi pagando la cifra richiesta dal truffatore. Ma un equipaggio in borghese degli agenti del commissariato Fidene Serpentara ha visto tutta la dinamica dei fatti. I poliziotti hanno visto il nomade dare il pugno sul cofano della sua auto e inscenare il raggiro. Per il truffatore sono scattate le manette mentre il figlio piccolo è stato affidato alla madre. Gli investigatori stanno indagando sull’arrestato convinti che abbia messo a segno decine di truffe di questo tipo anche con la complicità del figlio piccolo.

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Il Messaggero