Tre associazioni sgomberate: occupavano illecitamente una scuola e, in un caso, i locali erano usati per fini non riconducibili all'associazione. Il blitz della Polizia Locale...
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In passato la scuola era stata assegnata ad alcune associazioni ma nel 2015, a conclusione dei contratti, erano state tutte diffidate dall'ufficio Patrimonio a restituire l'immobile. Nessuna però ha lasciato i locali, proseguendo con l'utilizzo. All'interno si erano insediate anche associazioni culturali e di altro genere, che «sotto tale veste alla fine erano diventate uffici personali senza averne titolo» spiena una nota della Polizia locale, guidata dal comandante Sergio Ierace. Nel mese scorso la stretta finale. La Polizia Locale ha eseguito diversi sopralluoghi e individuato gli occupanti: sono state richieste di nuovo le chiavi delle stanze occupate, ma le tre associazioni non hanno provveduto alal consegna. Addirittura due associzioni hanno fatto sapere al Comando di polizia locale di non avere alcuna intenzione di lasciare l'immobile. Così è scattato il blitz, in esecuzione del decreto di sgombero emesso il 15 dicembre scorso dal comune di Anzio.
La Polizia Locale già nel mese di agosto stava svolgendo indagini su alcune associazioni che secondo alcune segnalazioni avrebbero «utilizzato per atti propri i locali dell'associazione, con modulistica del Comando della Polizia Locale, non più in uso da più di un anno». Fu inviata una nota al dipartimento competente della Regione Lazio. Le indagini proseguono. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero