Si finge medico e anestetizza anziana per derubarla: arrestata

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Era riuscita a guadagnarsi la fiducia di un'anziana millantando di essere un medico dell'ospedale di Anzio. Così una...

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Era riuscita a guadagnarsi la fiducia di un'anziana millantando di essere un medico dell'ospedale di Anzio.


Così una 49enne residente ad Anzio ma originaria di Ancona, è riuscita a raggirare un'anziana riuscendo a derubarla. È accaduto il 4 giugno scorso. Gli agenti del Commissariato di Anzio-Nettuno sono intervenuti presso il pronto soccorso dell'ospedale, dove la figlia della vittima ha raccontato ai poliziotti che la madre era ricoverata per un intossicazione da benzodiazepine.



Ha riferito che poco prima era andata da lei e aveva trovato la porta d'ingresso aperta e la madre sdraiata sul letto addormentata e aveva quindi chiamato il 118. In attesa che le condizioni della vittima migliorassero, gli investigatori, coordinati da Mauro Baroni, hanno cercato eventuali testimoni, ascoltando una vicina di casa. La donna aveva infatti visto, fornendone una descrizione, una donna a lei sconosciuta entrare in casa insieme all'anziana 75enne. I poliziotti, non appena le condizioni della donna sono migliorate, l'hanno ascoltata facendosi raccontare quanto accaduto. L'anziana aveva fatto entrare quella donna nel suo appartamento per offrirle un caffè per ringraziarla della gentilezza mostrata. Nel bere la bevanda, l'anziana ha ricordato di aver avvertito uno strano sapore, e subito dopo questa donna che le si avvicinava; poi il nulla. Soltanto il risveglio in ospedale priva della sua collana d'oro di notevole valore.



Dalle foto segnaletiche, in base alla descrizione fornita, la donna ha riconosciuto l'autrice della rapina. La malvivente, già nota alle Forze dell'Ordine, è stata poi individuata presso la sua abitazione. All'interno gli agenti hanno trovato lo stesso psicofarmaco utilizzato per far addormentare la signora anziana. Accompagnata negli uffici di Polizia, la donna è stata arrestata; condannata per rapina aggravata, per lei l'Autorità Giudiziaria ha disposto gli arresti domiciliari con l'applicazione del braccialetto elettronico.
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Il Messaggero