Indosseranno il costume e si confonderanno tra la folla in spiaggia a Ferragosto. Dovranno avere una visione a 360 gradi di quello che sta accadendo per poi allertare altre...
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PATTUGLIAMENTI
Dopo la segmentazione di via del Corso in tre settori, con militari e reparti di polizia e carabinieri a presidiare la strada, esercitazioni all'interno dei centri commerciali per testare vie di fuga e tempi di intervento, i servizi di sicurezza si spostano al mare in vista di Ferragosto. Il dispositivo è stato promosso dal prefetto Basilone in sede del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza. Le spiagge di Ostia, Fregene e Civitavecchia saranno sorvegliate speciali (per Anzio è stato disposto un piano ad hoc). Il lungomare sarà presidiato da militari, già coinvolti nell'operazione «strade sicure», aumenteranno i blocchi stradali per i controlli di auto e scooter, anche attraverso le cosiddette super volanti: a bordo con il sistema Mercurio per l'analisi delle targhe e dispositive per le impronte digitali. Un occhio speciale anche ai venditori ambulanti abusivi in spiaggia con controlli e verifiche minuziose. La Capitaneria di porto presidierà il mare. Controlli speciali sono previsti anche sul Tevere. Tanti i pattugliamento in strada, sul lungomare, ma anche sulle arterie principali per raggiungere il mare. In campo, durante i pattugliamenti, ci saranno anche gli specialisti del Nucleo prevenzione crimini, le unità specializzate, quelle che conoscono minuziosamente il territorio.
LE VILLE STORICHE
Il dispositivo, flessibile, seguirà i movimenti di romani e turisti. Per chi resta in città superpresidiate le aree verdi: carabinieri e poliziotti a cavallo sorveglieranno in particolare Villa Borghese, Villa Ada e Villa Pamphili. Anche il centro, monumenti, basiliche e chiese storiche rimarranno sotto scorta. La sera, poi, i controlli verranno identificati nei quartieri della movida. San Lorenzo, Campo de' Fiori, periferia e centro, passate al setaccio anche dalle squadre delle unità cinofile antidroga che procederanno con pattugliamenti mirati nelle aree dello spaccio.
In campo anche polizia ferroviaria e di frontiera per monitorare stazioni ferroviarie, gli aeroporti di Ciampino e Fiumicino.
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Il Messaggero