Roma, piano movida sicura: alcol, divieti estesi a tutto il Centro

Roma, piano movida sicura: alcol, divieti estesi a tutto il Centro
Annunciata dopo gli incidenti di piazza San Carlo, che hanno trascinato nel tritacarne delle polemiche l'altro volto del grillismo di governo, quello di Chiara Appendino, la...

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Annunciata dopo gli incidenti di piazza San Carlo, che hanno trascinato nel tritacarne delle polemiche l'altro volto del grillismo di governo, quello di Chiara Appendino, la nuova ordinanza anti-alcol è pronta per essere firmata da Virginia Raggi.




Con una novità sostanziale, rispetto al passato: nel cuore di Roma nascerà una mega-zona off-limits per birra, vino e cocktail. E i divieti saranno estesi nelle vie di altri tre municipi (IV, VI e XIII). Anche qui il messaggio che vuole lanciare la giunta pentastellata della Capitale è chiaro: dopo il piano rom e la richiesta di una moratoria sui migranti al Viminale, la sterzata «ordine e sicurezza» delle ultime settimane prosegue. E mette nel mirino la movida.

La nuova mappa delle interdizioni è stata disegnata dalla Polizia locale, guidata dal comandante generale Diego Porta. Alla fine della scorsa settimana la pratica è arrivata sulla scrivania dell'assessore al Commercio, Adriano Meloni. Manca il suo via libera, atteso nelle prossime 48 ore, poi il provvedimento potrà essere firmato dalla Raggi. L'obiettivo è far scattare i nuovi divieti entro la fine di giugno. Anche perché, già da un paio di settimane, il famigerato popolo della notte si riversa nelle strade del centro storico a caccia di divertimenti alcolici facendo le ore piccole. E lasciando insonne (e scontento) chi abita da quelle parti.

TRIDENTE E DINTORNI
Ecco allora che i nuovi divieti interesseranno un'unica grande area che parte da piazza del Popolo, arriva fino a piazza Venezia, trasborda sul Lungotevere dei Vallati e si ricongiunge con l'obelisco Flaminio dopo avere attraversato lungotevere Tor di Nona e via Ferdinando di Savoia. In mezzo c'è la gran parte dei luoghi simbolo della Capitale: Campo de' fiori, piazza di Spagna, Trinità dei Monti, via del Corso. Ma anche via del Traforo, via del Tritone, via Sistina, via d'Annunzio, via Arenula, via della Pilotta, largo di Torre Argentina.
Ogni municipio avrà una o più zone off-limits per l'alcol notturno, eccezion fatta per il XIV, quello dove abita la sindaca. Rispetto al 2016 quindi dovrebbero entrare nella black list le vie di altri tre distretti: il IV (nella zona del Tiburtino), il VI (Torre Angela) e il XIII (Aurelio).

ORARI

Gli orari restano quelli dell'anno passato: alle 22 scatta l'«anti-vetro», cioè il divieto di consumare all'aperto gli alcolici in bottiglia. Fino alle 7 del mattino. Stesso limite per i negozi: dalle dieci di sera stop agli affari con vino e birra. Da mezzanotte invece sarà vietato consumare «sulle strade pubbliche» qualsiasi tipo di bevanda alcolica, a prescindere dal contenitore. Alle due di notte, tagliola anche sulla somministrazione: anche pub e locali dovranno chiudere la cassa. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero