Saluti romani al ricordo di Alberto Giaquinto: Centocelle blindata

Tre giorni dopo le commemorazioni di Acca Larentia, a 40 anni dalla scomparsa di Alberto Giaquinto, la destra torna a riunirsi per ricordare il giovane missino 17enne. Ucciso nel...

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Tre giorni dopo le commemorazioni di Acca Larentia, a 40 anni dalla scomparsa di Alberto Giaquinto, la destra torna a riunirsi per ricordare il giovane missino 17enne. Ucciso nel primo anniversario della strage di Acca Larentia, il 10 gennaio del 1979, è stato sempre ricordato nel quartiere in cui ha perso la vita, Centocelle. E anche oggi, circa 300 persone, si sono radunate in piazza dei Mirti. Da qui, si sono spostate nel luogo in cui Giaquinto venne assassinato, per il “presente”.

 
L'area è stata blindata da polizia e carabinieri, anche perché gli antagonisti avevano preannunciati delle contromanifestazioni. Ma i gruppi di estrema destra e sinistra non sono mai venuti a contatto e la cerimonia si è svolta senza incidenti.
 



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Il Messaggero