Un vero e proprio supermercato di auto rubate con centinaia di lamierati e parti meccaniche delle autovetture stipati per modello. ...
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E' quello che hanno scoperto gli investigatori del commissariato di Albano Laziale indagando su una lunga scia di furti di autovetture tra Roma e provincia. I poliziotti «tenevano d'occhio» alcuni personaggi malavitosi di spessore a Ciampino e Marino, notoriamente dediti al riciclaggio di autovetture rubate. Seguendo i loro spostamenti, di giorno e notte per alcune settimane, gli investigatori hanno notato un insolito traffico in entrata ed in uscita di mezzi furgonati all'interno di un terreno recintato tra i comuni di Pomezia e Roma.
Così gli inquirenti hanno fatto irruzione e sorpreso in flagranza di reato tre pregiudicati: S.F. di 27 anni , P.F. di 50 anni e R.A.A. di 22, mentre smontavano all'interno di un capannone delle autovetture appena rubate nella capitale. Il luogo è apparso da subito un supermarket di autovetture di media e grossa cilindrata «cannibalizzate», e tutte provento di furto.
Altre perquisizioni sono state effettuate nel Comune di Marino in luoghi nella disponibilità dei tre fermati, dove sono stati trovati altri veicoli rubati. I tre malviventi sono stati quindi arrestati per i reati di riciclaggio e ricettazione. Nei confronti di S.F., già sottoposto alla misura di sorvegliato Speciale con obbligo di soggiorno, è stato inoltre applicato un ulteriore provvedimento restrittivo per essersi allontanato dal comune di residenza. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero