Roma, aggredito e rapinato mentre compra le sigarette: ragazzo in fin di vita

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Versa in gravissime condizioni dopo un feroce pestaggio notturno accaduto all’inizio della via Casilina. La vittima è un marocchino di 28 anni. I poliziotti del...

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Versa in gravissime condizioni dopo un feroce pestaggio notturno accaduto all’inizio della via Casilina. La vittima è un marocchino di 28 anni. I poliziotti del commissariato di Torpignattara in poche ore sono riusciti a mettere le manette al responsabile: anche lui marocchino, stessa età della vittima.


Lo straniero, conosciuto come uno dei tanti spacciatori del Pigneto, ha notato che la vittima, mentre pagava le sigarette ad un distributore automatico, aveva una trentina di euro in contanti. Questo è bastato per colpirlo a pugni così tante volte da fargli perdere i sensi.

Ad accompagnare il ferito alle Figlie di San Camillo sono stati alcuni amici che l’hanno abbandonato davanti la struttura e sono fuggiti. I medici hanno riscontrato una serie di fratture facciali ed anche un grave trauma cranico. L’uomo è intubato e versa in uno stato di coma.

La prognosi è rigorosamente riservata. Gli agenti di Torpignattara hanno risolto il caso indagando proprio nell’ambiente dello spaccio e dei senza fissa dimora. L’arrestato risulta non avere alcun documento d’identità ed è clandestino. Come lui anche una decina di stranieri ascoltati in commissariato.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero