Per vendicarsi ha accoltellato a un braccio il padrone del cane che l'aveva appena morsicato. Poteva finire assai peggio all'uomo accoltellato, mentre l'aggressore ha...
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Dopo il parapiglia un immigrato afgano di 31 anni, nella Capitale senza fissa dimora e già conosciuto alle forze dell'ordine, è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo radiomobile di Roma con l'accusa di lesioni personali aggravate.
L'uomo ha litigato con un connazionale perché un cagnolino di piccola taglia, che quest'ultimo portava al seguito in via Ludovico di Savoia in zona San Giovanni, lo aveva morso. Dalle parole, il 31enne è ben presto passato ai fatti: ha estratto un coltello dalla tasca e ha colpito il proprietario del cane ad un braccio.
Una segnalazione arrivata al 112 Nue ha consentito ai carabinieri di intervenire in tempi rapidi e di bloccare l'aggressore dopo averlo disarmato. Il ferito, trasportato al pronto soccorso dell'ospedale «San Giovanni Addolorata», è stato medicato e dimesso con una prognosi di sette giorni. Il suo aggressore, invece, è stato arrestato e portato in caserma in attesa del rito direttissimo. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero