Una festa nella festa. In via Giovanni da Castel Bolognese, al numero 30, nel giorno della Liberazione, si è celebrata una giornata storica, con l’inaugurazione del Luogo della...
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Sì, perché, proprio in un giorno speciale come il 25 aprile, non è stata solo scoperta la targa che ricorda le bombe dello scorso secolo, ma è stata anche allestita una mostra di foto e documenti storici ed è stato proiettato il video “La storia siamo (anche) noi: storie passate, presenti e future degli inquilini del nostro condominio”.
«Provo un’emozione fortissima – spiegava un settantacinque anni, nato e cresciuto nel Palazzo dei Ferrovieri – perché io amo questa strada, questi alberi, queste mura… Qui sono nato, quando ancora c’era la guerra, qui ho passato tutta la mia esistenza, qui ho visto cambiare il mondo. Difficile descrivere le mie sensazioni, posso solo dire che, per questo riconoscimento, sono felicissimo».
Già, il Palazzo dei Ferrovieri, storico palazzo di Porta Portese, è “nato” nell’anno d’inizio della prima guerra mondiale, è stato danneggiato nel bombardamento del 7 marzo del ’44, ha assistito alla trasformazione di tutto quello che lo circonda. Cose belle, cose brutte, feste, tragedie, Giubilei: in cento anni è successo di tutto. E adesso coloro che sono gli eredi dei primi inquilini o, più semplicemente, che qui hanno trovato, di recente, la loro dimora festeggiano: un brindisi, un sorriso, un abbraccio. Il Palazzo dei Ferrovieri di via Giovanni da Castel Bolognese 30, da ieri, è parte della storia di Roma.
«Festeggeremo i 100 anni con la comunità dei ferrovieri che da sempre è molto attiva nella vita del quartiere e che infatti ha dato vita a una delle prime biblioteche di condominio di Roma, il municipio XII ha deciso di apporre una targa per il secolo di vita dell'edificio in cui ricordiamo anche la ferita del bombardamento», così la presidente del municipio XII Cristina Maltese. «Lo facciamo il 25 aprile perché la comunità di ferrovieri e quello stesso palazzo sono stati protagonisti della Resistenza romana e ci sembra giusto onorare questa storia, patrimonio della città». La giunta municipale ha avviato la procedura affinché il complesso dei Palazzi del Ferrovieri venga riconosciuto di interesse storico. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero