Zeus Rieti cade a Treviso ma Cattani non molla: «Al PalaSojourner con l'aiuto del pubblico ce la possiamo fare» Rossi: "Correggere ciò che non è andato"

di Emanuele Laurenzi

RIETI - «Venerdì Treviso troverà al PalaSojourner i padroni di casa. E sarà un’altra storia». Il presidente della Zeus Energy Rieti,...

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RIETI - «Venerdì Treviso troverà al PalaSojourner i padroni di casa. E sarà un’altra storia». Il presidente della Zeus Energy Rieti, Giuseppe Cattani, lancia subito la sfida per gara 3. Il secondo ko di fila non abbatte il patron, deciso a non mollare fino alla fine. «Sicuramente stasera siamo andati meglio di gara 1 – dice Cattani – anche se loro hanno più intensità di noi in questo momento. Sono comunque fiducioso per la prossima sfida. Non meritiamo di uscire dai play in questo modo e a Rieti i nostri avversari troveranno pane per i loro denti. Io sono convinto che in casa ce la possiamo fare. Qui al PalaVerde è davvero dura, questo è un ambiente particolare con un grabnde pubblico». Cattani è tornato anche sulla gara di stasera, parlando anche dell’aiuto che si aspetta dal pubblico a Rieti: «Sulla gara c’è poco da dire. Quando eravamo sul -10 abbiamo sbagliato la tripla per rientrare e loro ci hanno subito punito con una bomba che ci ha tagliato le gambe. A Rieti mi auguro che il pubblico sia tutto con noi, che non ci siano contestazioni per i giocatori perché dobbiamo ricordarci da dove veniamo. Con il pubblico che ci spinge ce la possiamo fare e sono convinto che possiamo vincere. Ho parlato già con molti giocatori e mi hanno detto che non vogliono chiudere la stagione così, che non lasceranno una partita così a casa loro».

IL COACH ROSSI

Per coach Rossi è necessario analizzare la sconfitta e prepararsi alla sfida: “Quella di questa sera è stata una partita che ha ricalcato gara 1, anche se qualcosa di meglio, per alcune azioni in attacco, lo abbiamo fatto. In questo momento mi è sembrato che ci siano livelli di energia fisica e mentale diversi tra le due squadre, soprattutto nei momenti di svolta della partita. Anche nel terzo quarto quando abbiamo iniziato molto bene mettendo a segno 13 punti nei primi 5 minuti, ne abbiamo però subiti 14, non riuscendo a concretizzare l’impatto migliore in campo. Abbiamo commesso qualche errore mentre loro hanno avuto molta fiducia al tiro. Torniamo a Rieti con indicazioni importanti, ossia che per competere con Treviso dobbiamo alzare l’asticella dell’energia. Sono convinto che riusciremo a farlo, spinti anche del nostro grande pubblico, anche se il 2 a 0 permette a Treviso di arrivare a Rieti in scia. Oggi ci è mancata la continuità difensiva, nostra peculiarità per tutto il campionato ma siamo convinti di dover prendere esperienza da queste due partite, per correggere quello che non è andato e dare il meglio in campo al PalaSojourner”.

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Il Messaggero