Treno diretto da Rieti a Roma senza fermate a Terni e con tempi ridotti

Il treno Blues per Roma alla stazione di Rieti
RIETI - Da Rieti alla stazione Termini di Roma in treno in un’ora e 36 minuti. Diretti e senza nessun cambio. Il 6 maggio sarà un giorno storico per il capoluogo...

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RIETI - Da Rieti alla stazione Termini di Roma in treno in un’ora e 36 minuti. Diretti e senza nessun cambio. Il 6 maggio sarà un giorno storico per il capoluogo sabino: coprire la tratta dalla stazione di Rieti fino al cuore della Capitale, con partenza alle 6.12 del mattino e arrivo alle 8 in punto diventerà possibile e sarà realtà per un mese esatto. Prove generali per un nuovo collegamento? Non proprio, visto che sarà una conseguenza indiretta dei lavori che riguarderanno la tratta ferroviaria tra Foligno e Terni, ma per ora si prende tutto quello che di buono c’è. Il treno sarà di fatto una prosecuzione della corsa che oggi si ferma alla stazione Tiburtina e che costringeva i viaggiatori a prendere la metro o altri mezzi per raggiungere il centro di Roma. Esultano i pendolari reatini sul gruppo facebook ufficiale scrivendo: «La politica locale lavori perché questo servizio diventi fisso». 

La sorpresa. L’annuncio del treno “direttissimo” per Roma è arrivato quasi a sorpresa. Nelle comunicazioni di Trenitalia relative alle modifiche di orari per lavori, si è scoperto che ci sarebbero state importanti modifiche per Rieti. Dal 6 maggio al 7 giugno la tratta umbra tra Foligno e Terni sarà chiusa per lavori e partirà un servizio sostitutivo su gomma. Questo ha portato alla cancellazione del treno diretto Foligno-Roma Termini delle 6.48, che ha di fatto liberato un posto sulla tratta ferroviaria. Un buco riempito dal treno che parte dalla stazione di Rieti alle 6.12 e che, a questo punto, non sarà più fermato alla stazione Tiburtina. 

Data storica. Il 6 maggio diventa quindi una data storica per i reatini, che vedranno partire il primo treno diretto che dalla stazione di Rieti andrà fino alla stazione Termini. Un collegamento che non si ricorda con queste caratteristiche, ovvero senza mai effettuare un cambio e, soprattutto, in un tempo record di 108 minuti: una percorrenza che fa concorrenz a quella dei mezzi Cotral, unica soluzione oggi a disposizione dei reatini per arrivare nella Capitale. Già da qualche tempo lo stesso treno consentiva di arrivare direttamente in 100’ fino a Roma Tiburtina (stesso punto di approdo dei bus). Nel periodo in oggetto si arriverà alle 7.48 scendendo a 96’, praticamente lo stesso tempo di una partita di calcio con l’aggiunta di qualche minuto di recupero. Quel treno dal 7 maggio, anziché fermarsi, ripartirà dopo 2 minuti per arrivare a Termini alle 8. Non ci sono opzioni per il ritorno, con i treni diretti che partono solo da Tiburtina. 

L'opportunità. «Una grandissima cosa», esultano gli utenti sul gruppo facebook Comitato pendolari reatini e c’è chi aggiunge: «E’ l’esempio delle grandi cose che si possono fare. Dobbiamo sollecitare la politica a istituzionalizzare il collegamento». L’obiettivo ora è spingere sulle istituzioni affinché si investa sull’acquisto delle tratte per mantenere la corsa fino a Termini e, soprattutto, aumentarle e crearne altre per il ritorno. «Arrivare a Termini è importante – spiega una pendolare – perché prendere la metro B è sta diventando impossibile». Un problema di sovraffollamento, ma anche di aumento dei tempi di percorrenza per chi, partendo da Rieti, deve raggiungere zone di Roma lontane da Tiburtina. Arrivare a Termini, inoltre, consente l’accesso diretto anche alla metro A ed offre la possibilità di raggiungere a piedi molte zone del centro in orari utili. Il caso ha portato ad un momento a suo modo storico. La speranza è che le istituzioni sfruttino questa occasione per migliorare la vita dei pendolari reatini.

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Il Messaggero