RIETI - Cento giorni dal 24 agosto, dalla scossa di terremoto che nella notte ha distrutto, nel Lazio, Amatrice e Accumoli, oltre ad Arquata e Pescara del Tronto. In totale 298...
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E' un Amatrice in movimento quella visitata questa mattina dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, insieme al capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio e al commissario alla ricostruzione Vasco Errani.
In tre aree, per il momento, si sta già lavorando per le "casette". "Venticinque saranno pronte entro Natale - spiegano i responsabili - le altre verranno allestite nei mesi successivi". Esercito, Protezione Civile, volontari sono all'opera: alcune basi sono già pronte, in alcuni campi le casette già sono presenti e si sta lavorando per renderle abitabili. "La boa è stata girata, la macchina è in moto e quindi possiamo dire che i tempi che avevamo in qualche modo indicato saranno assolutamente rispettati", spiega Zingaretti. "Grazie al lavoro di tutti - aggiunge Errani - cerchiamo di dare risposte concrete agli abitanti".
La viabilità sta lentamente tornando a una parziale normalità, con la "Romanella" riasfaltata e aperta e il by pass di Retrosi comunque aperto.
LA ZONA ROSSA
Dall'inizio della settimana è in corso lo sgombero delle macerie nel centro storico, a partire dall'ospedale risalendo verso corso Umberto. Ancora non è possibile transitare a piedi liberamente, ma il percorso è stato ripristinato. L'obiettivo, come auspicato dal sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, è di rendere nuovamente transitabile il centro storico entro l'8-10 dicembre.
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Il Messaggero