Campolo e lo 0-0 del Rieti: «Un pizzico di grinta in più non sarebbe guastato, contento per l'esordio dei giovani»

Mister Stefano Campolo
RIETI - «Sono contento per l’esordio dei giovani», queste le parole di orgoglio del tecnico Stefano Campolo. Tanti i giovani in campo, la linea verde del Rieti...

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RIETI - «Sono contento per l’esordio dei giovani», queste le parole di orgoglio del tecnico Stefano Campolo. Tanti i giovani in campo, la linea verde del Rieti è il punto di forza. Ora testa alla prossima sfida del 21 febbraio in casa della Vastese.

«Partita altamente condizionata dal clima, il vento e la neve non permettevano buoni lanci e appoggi – dice il tecnico amarantoceleste Stefano Campolo nel post partita sulla pagina Facebook del Rieti – La gioia più bella è stato l’esordio dei tanti giovani. Siamo in piena linea con ciò che mi è stato chiesto dall’inizio, andiamo avanti con il lavoro quotidiano».

Poi parla degli avversari: «Conoscevo molto bene mister Urbano e i suoi giocatori che hanno fatto categorie importanti e di vertice per anni e anni per cui sapevo quanto era complessa la gara. Il clima ha avvantaggiato il loro modo di giocare, Galesio sulle palle alte è molto bravo».

«Mi aspettavo un pizzico di grinta in più da parte dei miei ragazzi ma è tutto normale. Ora testa bassa a martedì per preparare la prossima sfida – poi continua – Ci arriviamo bene, con l’entusiasmo e con la serenità che ci ha da sempre contraddistinto».

«Zona ed Esposito sono due ragazzi che hanno fatto non bene ma benissimo sin dal primo giorno, nelle ultime partite li ho visti in fase calante ma è fisiologico. Anche loro devono rifiatare e impegnarsi ancora di più. Questo il motivo della scelta Sadek e Falilò».  

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Il Messaggero