RIETI - La sede di Rieti dell'Arpa Lazio ha effettuato le verifiche sul fosso Ranaro a Rieti in seguito alla presenza di grandi quantità di schiuma il 14 aprile...
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«Alla luce di quanto avvenuto - spiega Ilara Fontana dei Cinque Stelle - insieme a Gabriele Lorenzoni portavoce Movimento 5Stelle alla Camera, avevamo chiesto gli atti sulle analisi svolte negli ultimi due anni e una relazione su quanto avvenuto di recente. Tale relazione Arpa ci è stata appena inviata insieme ai valori di contaminazione riscontrati nelle acque. Le indagini hanno immediatamente riscontrato due scarichi nel Ranaro: uno proveniente da docce e uno di acque nere. La portata idrica talvolta limitata ha reso questi scarichi particolarmente gravosi, a livello di compromettere l’autodepurazione delle acque del fosso.
I parametri fuori norma riscontrati da Arpa Lazio - si legge ancora nella nota dei 5Stelle - sono azoto ammoniacale, fosforo totale, contaminazione fecale ed elevati livelli di domanda chimica e biochimica di ossigeno, nonché una elevatissima concentrazione di tensioattivi. Questi esiti sono ora a disposizione dei Carabinieri Forestali di Rieti e le autorità potranno ora prendere provvedimenti nei confronti dei responsabili». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero