Rieti, YounG7, le emozioni degli studenti Epn per il progetto

Gruppo di studenti al lavoro
RIETI - Il gruppo dei 7, comunemente detto G7, è il summit annuale dei governi dei 7 paesi più industrializzati al mondo. Come fa quindi, una realtà...

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RIETI - Il gruppo dei 7, comunemente detto G7, è il summit annuale dei governi dei 7 paesi più industrializzati al mondo. Come fa quindi, una realtà così grande, a giungere fino a noi ? Risponde a questo quesito Valentina Mercuri, alunna frequentante il quarto anno del Liceo Linguistico Elena Principessa di Napoli, illustrandoci il meraviglioso progetto denominato YounG7, attuato da lei e dai suoi collaboratori nei precedenti giorni, rispettivamente nelle giornate dell’8, 9 e 10 ottobre in contemporanea con altre 17 scuole italiane. L’idea di organizzare questa iniziativa è nata a Giugno quando 4 ragazzi della medesima scuola hanno partecipato al Model di FUTURAcqua, l’evento che ha visto Rieti protagonista il 7, 8 e 9 Giugno. Questa manifestazione ha decretato sei vincitori, tra cui la già citata studentessa e ha assegnato loro un premio che prevede un viaggio di 2 settimane in Canada per organizzare il primo Global YounG7. 


La prima giornata dell’evento, quella dell’8 ottobre, è stata caratterizzata da una cerimonia di apertura all’interno dell’Auditorium Varrone, durante la quale sono intervenuti la prof. Gerardina Volpe, Dirigente Scolastico dell’Istituto Magistrale, il prof. Gianfranco Formichetti, assessore alla cultura del Comune di Rieti, la prof. Daniela Mariantoni e la prof. Anna Crisostomi, rispettivamente Dirigente Scolastico e docente dell’IIS Rosatelli, già attivo nel campo delle simulazioni precedenti, e Emanuele Morciano, rappresentante di NEXT Rieti.

Successivamente i 54 ragazzi dell’EPN, suddivisi in due commissioni, hanno iniziato i lavori esaminando e proponendo azioni volte a gestire problematiche di interesse mondiale. Ogni commissione è stata composta da nove delegazioni: Italia, Francia, Giappone, Inghilterra, Germania, Canada, Stati Uniti, Commissione Europea e Consiglio Europeo, a cui sono stati assegnati due argomenti differenti: “Come le tecnologie influenzeranno il futuro del lavoro” e “Come garantire l’uguaglianza di genere, rendendo possibile pari accesso al lavoro, all’istruzione e all’assistenza sanitaria”.

I ragazzi hanno dibattuto in lingua inglese su questi temi, seguendo le regole e le procedure comunicate loro durante due corsi di formazione avvenuti il 27 settembre e il primo ottobre.

In ogni commissione, per gestire e moderare il dibattito, erano presenti due Chairmen e due Admin: Janira Grillotti, Chiara Tocci, Leonardo Razzano e Giulia Marchili nella Commissione n. 1; Sofia Esposito, Mauro Tavani, Solidea Cherubini e Sara Piergiovanni nella Commissione n. 2. 

Il ruolo di giuria è stato ricoperto dalla docente referente dell’iniziativa, prof. Carla Langella, al rappresentante di United Network Stefano Terzaghi e dal vincitore di precedenti simulazioni YounG7 Sean Lo Prinzi. Hanno decretato le due migliori delegazioni, tre menzioni d’onore e il miglior delegato, Aurora Gentili, che parteciperà a FUTURA Roma dal 21 al 23 Ottobre prossimi.

«Non ho mai visto ragazzi così motivati ed intenzionati a mettersi in gioco com’è successo in questi tre giorni. Ognuno di loro mi ha regalato emozioni indimenticabili che porterò con me tutta la vita. Hanno collaborato e cooperato, non perdendo mai di vista il significato di una parola che mi sta molto a cuore: la fiducia. Non solo non hanno mai smesso di fidarsi dei loro compagni e delle loro rispettive potenzialità, ma non hanno mai smesso di credere in quello che stavano facendo. E per portare avanti una simile iniziativa ciò che conta di più è crederci. A qualunque costo, a prescindere dagli ostacoli e dalle critiche. Io ci ho creduto sin dal primo momento e so che è stato cosí anche per ogni singolo partecipante». 


Questo l’affettuoso commento della giovane organizzatrice dell’evento che si è impegnata per rendere indimenticabile quest’esperienza. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero